Fca cresce grazie a Cassino. È quando emerge dai dati di produzione del 2017 resi noti dalla Fim-Cisl che, alla luce dei risultati raggiunti, adesso chiede a Marchionne nuovi investimenti. Cassino, per il primo anno con Giulia, Giulietta e Stelvio a pieno regime, ha aumentato la produzione dell' 88% con 135.263 unità prodotte contro le 71.695 dello scorso anno. Argomenta Uliano della Fim-Cisl: «La produzione 2017 degli stabilimenti italiani del gruppo Fca si è chiusa con un +4,2% per il settore auto e se consideriamo anche le produzioni di Fiat professional la crescita è stata pari al +3,2%. Un dato produttivo quello del 2017 che ha segnato un anno ancora in crescita, in particolare grazie alla crescita nei volumi determinata da Mirafiori e Cassino, anche se ha avuto un rallentamento nella parte finale dell'anno. Le nuove produzioni della Maserati Suv Levante e delle Alfa Romeo Giulia e Stelvio, hanno determinato un incremento del +14,7% su Mirafiori e + 88,7 % su Cassino. Gli altri stabilimenti italiani (Melfi, Modena, Grugliasco e Pomigliano) hanno segnato una flessione rispetto ai volumi dell'anno precedente. Continuano la loro crescita mai interrotta dal 2013 lo stabilimento Sevel Fca Professional di Atessa (+0,7%) e lo stabilimento Ferrari di Maranello (+3,2%). Nonostante queste situazioni di flessione e rallentamenti riscontrate su alcuni stabilimenti, in particolare nell'ultimo trimestre 2017, si è superato quota un milione anche per il 2017, e si sono prodotte + 32.748 vetture, segnando per il quarto anno consecutivo una crescita. I dati evidenziano che siamo ben lontani dalla situazione produttiva degli stabilimenti italiani del 2013. Da allora come Fim-Cisl abbiamo agito verso Fca impegnandola con accordi per portare investimenti significativi negli stabilimenti italiani, che hanno consentito di rilanciare marchi come Maserati, Alfa Romeo, Jeep. Questo hadeterminato risultati importanti sul piano produttivo, sulla redditività e sull'occupazione». Sulle produzioni si è passati da 595.500 a 1.043.884 vetture (+75,3%) considerando Fca, Ferrari e Fiat Professional. Per la sola Fca Auto (senza Ferrari e Fiat professional) l'aumento è quasi del doppio (+93,3%). Un risultato che ha impattato positivamente sull'occupazione consentendo di abbattere l'uso di ammortizzatori sociali, passati da circa 32 milioni di ore del 2013 a circa 5,8 milioni nel 2017. Ma, ora, è tempo di far tesoro di questi dati e di ricominciare a investire. Piuttosto che mandare a casa gli interinali!