Il delegato all'ambiente Alessandro Savoni annuncia che «l'amministrazione ha confermato via Pec all'assessore regionale all'ambiente Buschini la volontà di partecipare alla riunione di lunedì 8 gennaio sulla "schiu mata"nel fiume Sacco».
Ad auspicarlo era stata la segretaria del Pd Ceccano Emanuela Piroli «senza cedere dice l'esponente dem a polemiche pretestuose e inutili ripicche». La stessa Piroli che «ha strumentalizzato politicamente ha lamentato ieri il delegato all'ambiente una dilazione di appena sei giorni parlando di intempestività malgrado la mia indisponibilità per motivi di salute». «Chiudo fin da subito ha deciso così Savoni la collaborazione che intendevo instaurare» con la segretaria dem Piroli. Che ora replica «alle accuse dichiara rivolte a me e al mio partito in merito a una risposta (sui social, ndr) che, per educazione e dovere, ho dato a un cittadino, scrivendo che l'incontro previsto in Regione era stato rimandato a lunedì non per volontà dell'assessore regionale, che aveva rinnovato la sua disponibilità, e che chiaramente un intervento più repentino avrebbe avuto una valenza diversa».
Il consigliere Savoni aveva «appreso su un social network ha precisato che il Pd Ceccano, dopo il nostro coinvolgimento dell'Arpa per le analisi, aveva contattato l'assessore Buschini e che quest'ultimo, sostenendo erroneamente di non esser mai stato interpellato dall'amministrazio ne Caligiore, si era detto disponibile a incontrarci».
Da qui la chiamata di Savoni a Buschini per concordare un'altra data dopo aver sentito la segretaria Piroli.
«Ho sempre avuto conclude quest'ultima un rapporto cordiale e rispettoso col consigliere Savoni» e «se lui è deluso forse dal fatto che, esercitando il mio ruolo politico, mi sia messa a disposizione avendo come unico interesse il bene comune, io non sono affatto delusa né da lui né dagli altri amministratori perché mi aspettavo l'atteggiamento che hanno avuto e che dimostra che non vogliono rapportarsi con l'assessore». Fra tre giorni l'eccezione che conferma la regola