Sulla questione relativa alla Valle del Sacco, dopo il servizio mandato in onda da "Le Iene" dal titolo "La valle dei veleni" in cui è stato evidenziato un esponenziale aumento delle malattie tumorali, la Asl, attraverso una nota ufficiale, fa il punto sulla situazione.

VALLE DEL SACCO, LA NOTA ASL

«DA NOI LATTE, CARNE, UOVA E DERIVATI SONO PRODOTTI SANI»

"I controlli serrati e costanti dimostrano che il livello di sicurezza alimentare di questa Provincia è particolarmente elevato. Infatti a partire dall'esplosione della problematica "Valle del Sacco" del 2005 sono iniziati, in accordo con la Regione Lazio, controlli mirati alla ricerca di BHCH (la ben nota sostanza betaesaclorocicloesano) e di diossina. Nel primo quinquennio sono stati fatti 2264 accertamenti con 120 positività (eguali al 5,30%) fino ad arrivare all'ultimo triennio, con oltre 800 accertamenti, e 2 sole positività (poco più del 2 per mille). Ciò dimostra che tutte le iniziative di prevenzione prese a monte nella filiera alimentare si sono rivelate efficaci tant'è che la proporzione di esami sfavorevoli è passata nel corso degli anni dal  5,30%  a poco più del  2  per mille! Non va poi sottaciuto che altri controlli vengono eseguiti a valle della filiera alimentare (punti di vendita e di consumo come ristoranti, supermercati, etc.) che non hanno mostrato alcuna difformità dai limiti di legge. Tutto ciò palesa la presenza costante e massiccia della istituzione locale a difesa della salute dei cittadini. Ne è riprova anche l'impegno profuso nell'essersi confrontati pubblicamente per ben sette giorni – alla presenza dei massimi vertici nazionali dei Carabinieri NAS e RIS nonché associazioni di imprenditori e consumatori – con la recentissima prima edizione della Settimana della Sicurezza Alimentare. La medesima strategia di forte attenzione sul territorio ha portato alla istituzione, da parte della Regione Lazio e della Asl, del Presidio Ambientale di Anagni che consentirà interventi di prevenzione ancor più mirati e puntuali in tutto il territorio della Valle del Sacco. In conclusione possiamo affermare che il latte che viene prodotto sul nostro territorio è un latte sano così come carne, uova e derivati, perché non presentano livelli di contaminazione da BHCH e metalli pesanti oltre i limiti di legge".