Undici punti. Undici obiettivi per veicolare il definitivo rilancio del centro storico. È quanto emerge dalla delibera 417 della giunta Ottaviani, proposta dall'assessore al centro storico Rossella Testa, nella quale si è disposto di accelerare e di anticipare gli interventi operativi già definiti come linee di azione di valorizzazione previste dal piano di gestione "Frosinone Alta". Già con lo staging, la tecnica di marketing che consiste nella promozione dell'immagine delle unità immobiliari per favorirne la vendita o l'affitto nel tempo più breve e al miglior prezzo, si è arrivati alla locazione già di tre immobili nel cuore della parte antica della città, e ora si entra ancora di più nella fase operativa. Gli obiettivi indicati da raggiungere nei tempi più rapidi possibili sono: la graduale pedonalizzazione di alcune piazze con contemporanea e contestuale funzionalizzazione; calendarizzazione delle ricorrenze con istituzionalizzazione di alcune date significative per la città; realizzazione di interventi di riqualificazione di aree verdi; redazione di linee guida unitarie per gli interventi di arredo urbano previsti sull'area, compresi i dehors; organizzazione della settimana dell'orgoglio frusinate a tema ed altri; creazione di occasioni per prolungare il soggiorno di visitatori e rendere più completo il percorso conoscitivo sia nel sito, sia nel territorio esteso; incremento nell'anno degli eventi culturali, promuovendone la diffusione in ambito nazionale ed incrementando le occasioni di interscambio con altre aree culturali vicine; sviluppo e implementazione del piano di strategia di marketing territoriale esteso al territorio interessato dal piano di gestione combinato a prodotti bancari per la giovane imprenditoria; costituzione della commissione per l'ornato e il decoro urbano del centro storico per un miglioramento e una valorizzazione dell'aspetto della città e del territorio; organizzazione di percorsi culturali in città, mediante visite con guida turistica patentata, con cadenza mensile (prima domenica del mese), mirati a valorizzare i siti e le aperture straordinarie del Campanile e, in ultimo, promozione dei siti storici ambientali presenti in città, aderendo alle "Giornate del Fai".
Una strategia globale, a 360°, su cui l'amministrazione comunale fa affidamento per rivitalizzare la parte antica di Frosinone.
«Questo piano di gestione è partito come una grande scommessa - ci ha detto l'assessore Rossella Testa - e all'inizio, quando ne parlavamo, ci prendevano quasi come degli alieni. Il tempo, che è galantuomo, ci stando le prime grandi soddisfazioni. Stiamo parlando di una procedura fortemente innovativa non solo per Frosinone e la Ciociaria, ma per l'Italia, visto che in giro per il Paese esistono pochi altri esempi. Abbiamo mutuato un modus operandi vincente, lo abbiamo calato nella nostra realtà e devo dire che i risultati ci confortano. C'era da abbattere un muro di diffidenza da parte degli stakeholder, ma possiamo dire di avere centrato in pieno l'obiettivo. Non vogliamo, però, fermarci qui. Abbiamo voluto sondare, innanzitutto il terreno e abbiamo visto che la risposta è stata positiva, per cui continueremo per questa strada».
Al piano di gestione "Frosinone Alta" lavora un gruppo misto tra professionisti (che hanno prestato e prestano la propria opera a titolo gratuito) tra cui l'architetto Silvia Bottoni, specializzata in piani di gestione, e l'esperto di marketing e grafica Savatore Lala, e dipendenti comunali.
Il protocollo d'intesa
Intanto, nella giornata di ieri l'Unione Artigiani Italiani di Frosinone ha aderito al piano di gestione "Frosinone Alta" del Comune capoluogo. Nella sede dell'associazione, il responsabile provinciale Giuseppe Zannetti e l'assessore Rossella Testa hanno firmato il protocollo che impegna la Uai a contribuire al progetto che punta a rivitalizzare il centro storico di Frosinone dal punto di vista economico e abitativo.
«Siamo contenti - sottolinea Zannetti - di poterci mettere a disposizione dell'assessore Testa e dell'amministrazione comunale e dare una mano affincheÌ l'ambizioso progetto possa dare i frutti sperati. I centri storici sono il cuore di ogni città, dove sono presenti le radici culturali delle nostre popolazioni ed è giusto provare a fare ogni tentativo per recuperarli».
L'Unione Artigiani Italiani di Frosinone si metterà a disposizione dei propri associati che si renderanno disponibili ad aderire al programma accompagnandoli in tutto il percorso di inserimento: «Da parte nostra - spiega il responsabile provinciale Uai - ci sarà la massima divulgazione e attività di propaganda del piano di gestione verso i nostri associati. Chi vorrà aderire sarà affiancato in maniera totalmente gratuita negli adempimenti per la regolarizzazione degli obblighi di legge sulla sicurezza sui luoghi di lavoro e l'igiene ma non solo, percheÌ ci siamo resi disponibili a finanziamenti con le misure agevolate di garanzia giovani».
Apertura totale dunque da parte dell'Ente nei confronti del progetto con l'auspicio che nuove attività artigiane possano insediarsi nel cuore del capoluogo: «Non escludiamo che qualche nostro associato sia interessato. Ovviamente non essendoci ampi spazi a disposizione nei locali del centro storico, alcune attività si escludono già da seÌ. Una sartoria, ad esempio, e altri negozi simili, potrebbero essere l'ideale. Come ente - conclude il suo intervento Giuseppe Zannetti - ci mettiamo a disposizione dell'assessore Testa anche per altri incarichi».