Sono il primo mattoncino per costruire un patrimonio immobiliare. Così sostengono gli esperti. Ma c'è di più. Hanno un rendimento superiore ai titoli di Stato. Insomma sembrano essere il parcheggio giusto per i risparmi. Perché comprare quattro mura per posteggiare la quattro ruote forse non conviene. Se invece lo si fa per poi affittare il box, allora i conti sono diversi.

Compravendite in aumento

Nel corso del 2016, secondo l'osservatorio Tecnocasa, in Italia sono stati comprati e venduti 307.640 box e posti auto. Il dato relativo al primo trimestre del 2017 mostra transazioni in aumento:+8,7% le compravendite complessive di box e posti auto rispetto al primo trimestre 2016, per un numero pari a 71.605. I valori più alti si registrano sempre nelle zone centrali dove comunque l'offerta di box non è elevata, ci sono difficoltà di parcheggio e, spesso, immobili storici privi o con pochi posti.

L'ottica dell'investimento

L'analisi delle informazioni raccolte presso le agenzie Tecnocasa e Tecnorete dice che il 65,5% delle operazioni che hanno interessato i box hanno avuto per oggetto la vendita e il 34,5% sono operazioni di locazione. I rendimenti da affitto si aggirano intorno al 5,9 % annuo lordo e questo dato spiega perché il 55% di chi ha acquistato il garage lo ha fatto con finalità di investimento. La restante parte ha comprato per uso proprio.

«Se si decide di investire in box – spiegano gli esperti - è necessario considerare la zona: conviene farlo laddove scarseggiano le possibilità di parcheggio e dove c'è una bassa presenza di garage rispetto alle abitazioni (ad esempio nelle zone centrali e semicentrali). Sono da escludere le aree che si sono sviluppate urbanisticamente negli ultimi anni perché sicuramente ci saranno posti auto a sufficienza e le zone dove sono stati costruiti parcheggi. Da valutare anche i quartieri ad alta presenza di uffici, soprattutto se non sono ottimamente collegati con i mezzi di superficie e non ci sono parcheggi disponibili. Bisogna infine tenere conto delle spese di gestione condominiali del box, che sono generalmente contenute».

I prezzi nel Frusinate

In Ciociaria i prezzi più alti si registrano nel capoluogo. Un box in via America Latina, nel centro storico o in via Fosse Ardeatine arriva a costare fino a 15.000 euro. In via Firenze si pagano 10.000 euro. L'area di via Mazzini ha un costo medio di 10.000 euro. Il prezzo medio del posto auto oscilla tra i 5.000 e i 7.000 euro. Cassino è la seconda città più cara: si va dai 12.000 euro del centro ai 6.000 della periferia. Prezzi elevati anche a Isola del Liri, dove per comprare un garage occorrono 10.000 euro. Più calmierati, invece, a Sora: sia nel centro sia nella periferia si spendono circa 6.000 euro. Ad Alatri si va dagli 8.000 euro delle periferie ai 10.000 del centro; ad Anagni dai 4.500 ai 7.500; a Fiuggi dai 2.700 ai 3.750 e a Veroli dai 7.000 ai 8.500, anche se in alcune zone si arriva a spendere fino a 15.000 euro.

Gli sgravi fiscali

A rendere particolarmente allettante questa forma di investimento è la possibilità di portare in detrazione il 50% del costo di costruzione. Elemento fondamentale è che il box sia "pertinenziale" e tale destinazione deve essere impressa al momento dell'acquisto. Quello dei box è un mercato dal carattere molto speculativo: chi ha qualche miglia di euro da investire e lo vuole fare nel mattone non può che acquistare un box; ovvero il primo mattoncino di un futuro patrimonio immobiliare. È anche questo che sta facendo lievitare i prezzi. A chi vuole comprare conviene fare una valutazione basata sul canone d'affitto, quindi sul potenziale rendimento da locazione.