Un paese grande quasi come Paliano. È una città immaginaria, fatta di case fantasma. Sono 7.884 le unità immobiliari non riscontrate nelle dichiarazioni dei redditi, presentate lo scorso anno dai ciociari. Il dato emerge dal ministero dell'Economia e delle finanze.

Gli immobili in questione hanno una rendita catastale di 207 euro e un valore di mercato stimato in600 milioni di euro. Facendo un paragone con Latina emergono mille abitazioni sconosciute in meno, nonostante nel Pontino il patrimonio immobiliare sia un po' più consistente (310.764 contro 272.237). A Latina la rendita catastale media è di 319 il che porta il valore stimato appena sotto il miliardo di euro. A Viterbo le unità non riscontrate nelle dichiarazioni dei redditi sono 2.935, con una rendita catastale di 369 euro e un valore stimato di 300 milioni di euro. Numeri inferiori a Rieti con 3.136 immobili per un valore sui trecento milioni. Al contrario a Roma le unità non dichiarate superano quota 40.500 con un valore stimato di 9 miliardi di euro.

Si tratta di immobili che producono ricchezza e che, però, per il fisco non esistono. Alloggi usati come abitazioni principali o come seconde case, magari date in affitto, e considerato il fatto che non risultano censite, presumibilmente in nero. Il fenomeno nasconde una quota di evasione, come pure può essere conseguenza di errori negli archivi (nel caso di case fatiscenti), ma anche di proprietà di emigrati all'estero.

Nel 2012 tanto per avere un termine di paragone, a Frosinone l'Agenzia delle entrate aveva scovato 1.493 fabbricati non dichiarati. Per alcuni di questi le procedure si sono concluse con l'attribuzione della relativa rendita, di una rendita presunta o con la mancata attribuzione nei casi in cui questa non sia dovuta. In altre situazioni le pratiche risultano tuttora aperte. Sempre al 2012 i fabbricati non dichiarati erano 2.462 ad Alatri, 2.185 a Ferentino, 1.641 ad Anagni e 1.356 a Ceccano.

Dalle dichiarazioni fiscali emerge, per la Ciociaria, che le abitazioni principali sono171.549 per un valore di mercato di 24,6 miliardi di euro, a Latina sono 177.641 con un valore complessivo di 32,9 miliardi. Valore più che dimezzato a Viterbo con 15,7 miliardi in forza di un numero di immobili pari a 113.430 euro. Dalle dichiarazioni risultano anche 10.433 immobili locati per un valore di mercato di 1,4 miliardi di euro. A Latina, invece,gli immobili locati sono il doppio: 20.555 per un valore di mercato che supera i tre miliardi di euro.