È di 556.667 euro il "tesoretto" che la Giunta Caligiore può richiedere indietro ai ministeri delle Finanze e dell'Interno dopo la sentenza (la numero 129/2016) della Corte costituzionale sulla determinazione della riduzione del fondo sperimentale di riequilibro dell'anno 2013.
Il 6 maggio dell'anno scorso, infatti, la Consulta ha dichiarato l'illegittimità di un comma dell'articolo 6 del decreto legge 95/2012 (la cosiddetta "spending review") che ha disposto la riduzione del fondo sperimentale di riequilibrio e dei trasferimenti erariali nei confronti dei comuni ricompresi nelle regioni a statuto ordinario in proporzione alle spese sostenute per consumi intermedi.
Quattro mesi fa l'Anpci (l'associazione dei piccoli comuni italiani) ha predisposto e reso disponibili sul proprio sito ufficiale le bozze delle apposite delibere di giunta e l'istanza da inoltrare ai dicasteri competenti, alla Banca d'Italia e all'Avvocatura generale dello Stato. E tra i piccoli comuni ciociari c'è già chi ha intimato il rimborso, come nel caso di Arpino e di recente anche Giuliano di Roma, mentre a livello nazionale si stanno attivando in tal senso migliaia di comuni per esigerlo entro i trenta giorni successivi.
Complessivamente, si parla di decurtazioni di entrate erariali pari a una cifra spropositata: due miliardi e duecentocinquanta milioni. Più di cinquecentomila euro sono ceccanesi e rappresentano mezzo milione di motivi per mettersi in fila e battere cassa.
Dal passato spunta un tesoretto: il Comune può ottenere un rimborso fiscale di mezzo milione
Ceccano - Alcune amministrazioni hanno già attivato l’iter per avere indietro i soldi versati in più nel 2013
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Segnala Notizia
Vuoi segnalare situazioni di degrado nel tuo comune? Un incidente? Una sagra di paese? Una manifestazione sportiva? Ora puoi. Basta mandare una foto corredata da un piccolo testo per e-mail oppure su Whatsapp specificando se si vuole essere citati nell’articolo o come autori delle foto. Ciociariaoggi si riserva di pubblicare o meno, senza nessun obbligo e a propria discrezione, le segnalazioni che arrivano. Il materiale inviato non verrà restituito
E-MAIL WHATSAPP