Mentre tutti i riflettori dei media sono accesi sul maxi debito, sui contributi non pagati ai dipendenti, la conseguente visita del ministro dell'Istruzione e le indagini che proseguono con gli interrogatori agli ex vertici dell'Unicas (l'ammanco risale al periodo 2011-2014, quando era rettore Ciro Attaianese), il corpo docente, gli studenti e il personale tecnico amministrativo con orgoglio e tenacia proseguono, con ancora maggiore impegno, per portare alto il nome dell'Unicas. Le "settimane magistrali" organizzate dal dipartimento economico-giuridico del direttore Giuseppe Recinto sono un esempio lampante. A spiegare il perchè è il coordinatore dei corsi di laurea in Giurisprudenza, professore Scalese. Che argomenta: "Ho due passaporti. Uno napoletano e uno di Cassino. Considero questa città la mia seconda patria". L'orgoglio di appartenere a questa realtà, di portare alto il nome del nostro ateneo, vale molto di più di 30 milioni di euro, insomma.

In questo contesto il professore Scalese annuncia una iniziativa inedita per Giurisprudenza e per tutto l'ateneo. Un evento che non è facile avere la fortuna di trovare in atenei con un nome più blasonato di quello di Cassino. Di cosa si tratta? Delle "settimane magistrali": A partire da mercoledì, e fino alla fine del mese, sei giuristi di fama nazionale e internazionale terranno nell'aula magna del Campus Folcara delle lezioni agli studenti nell'ambito dei corsi che stanno seguendo. Questo il calendario: si parte mercoledì 22 marzo alle ore 12 con la lezione di diritto processuale penale del professore Giorgio Spangher; a seguire venerdì 24 marzo, alle 14:30 il professore Pietro Perlingieri terrà una lezione di diritto privato. La prossima settimana, lunedì 27 marzo, alle ore 11 sarà la volta di Giulio Prosperetti, giudice della Corte Costituzionale, che relazionerà sul diritto del lavoro. Martedì 28 alle ore 12 lezione di economia politica con la professoressa Maria Cristina Marcuzzo. Si prosegue mercoledì 29, ore 11, con Roberto Adam che parlerà di diritto dell'Unione Europea. A chiudere, venerdì 31 marzo alle ore 11, sarà Leopoldo Tullio che relazionerà sul diritto alla navigazione.

Soddisfatto si dice il professore Scalese che ha ringraziato il direttore di dipartimento Giuseppe Recinto e la dottoressa Daniela Piombino per l'impegno profuso a organizzare gli incontri. Poi, sulla difficile situazione in cui versa l'ateneo ha chiosato: "Noi siamo il Paese che ha l'80% delle ricchezze culturali, non dobbiamo mai dimenticarlo. Da buon napoletano non posso che essere ottimista: ce la faremo".