Spariranno in tre mesi i cinquant'anni di vergogna dell'ex ospedale di via Fabrateria Vetus, uno dei "monumenti al degrado" di Ceccano. Il commissario della Asl Luigi Macchitella, infatti, ha dato il via alla sua demolizione indicendo una procedura di gara informale per appaltare urgentemente il primo stralcio del progetto che annienterà gli attuali 56.452 metri cubi di cemento per fare spazio ai 10.638 della Rems definitiva. E l'aggiudicatrice, tra le ditte dell'apposito elenco costituito lo scorso 8 febbraio, sarà quella che offrirà il maggior ribasso rispetto alla base d'asta di 266.884 euro (oltre ai 33.116 di oneri per la sicurezza) per abbattere l'edificio, le due tettoie metalliche e le sottostanti canalizzazioni e per rimuovere le due gru e i ponteggi. Un passato da "demolire" mettendo in circolo i primi fondi del maxi-finanziamento di 6.200.000 euro per la realizzazione della nuova Rems che dovrebbe essere terminata nel 2019.