Ultimo step per i lavori all'edificio della stazione ferroviaria. Si procede ora con la tinteggiatura esterna ed interna e con il rifacimento dei marciapiedi antistanti.

Intanto il Comune ha provveduto agli adempimenti burocratici richiesti dalle Ferrovie per la cessione dell'edificio in comodato d'uso gratuito all'ente. Il vice sindaco Vincenzo Cacciarella ha seguito anche questa fase dell'iter e adesso attende l'ultimazione dei lavori per la firma degli atti che regoleranno la cessione in uso dell'immobile al Comune.

La ristrutturazione dello stabile, un tempo ufficio del capostazione, assicurerà diversi vantaggi: in primo luogo l'eliminazione dei pericoli rappresentati dagli intonaci e dai cornicioni a rischio di distacco e poi la riqualificazione dell'area, oltre all'acquisizione da parte dell'ente di locali nuovi da destinare all'uso collettivo.

Dopo la sua ristrutturazione, l'edificio ospiterà le sedi del Gal e del Consiglio dei giovani, ma l'ampio edificio offrirà eventuali sedi anche altri organismi. La struttura, che fino a poco tempo fa era abbandonata e transennata perché pericolante, già oggi, sebbene i lavori non siano stati completati, è riqualificante per l'intera zona, come del resto deve essere la stazione, punto di partenza e di arrivo per pendolari, studenti, visitatori.

Oltre alla stazione, il Comune acquisirà in comodato d'uso gratuito la cappella di Pio IX, situata nei pressi dello scalo ferroviario, oggetto di studio e di un progetto di recupero di un comitato spontaneo di cittadini che hanno proposto la ristrutturazione della cappella in collaborazione con le amministrazioni comunali di Ceprano e Falvaterra.