Una nuova "autoblu". Dal Comune la sintesi sui criteri di scelta e le polemiche rispedite ai mittenti. «Dovendo procedere alla necessaria e non più rinviabile sostituzione della vecchia e, peraltro non più sicura auto a disposizione del sindaco per i soli frequenti spostamenti dettati dalla sua funzione, l'intenzione era di prendere una vettura a noleggio nell'ipotesi che avrebbe garantito un risparmio. Dopo attenta analisi di mercato, la migliore offerta per una vettura di cilindrata non superiore a 1.6. prevedeva un costo di 6.000 euro ogni anno, per quattro anni. Da una ulteriore analisi è stato verificato che in quattro anni avremmo speso più o meno la stessa cifra, ma per un'auto che al termine sarebbe diventata di proprietà del Comune».

L'Amministrazione ha optato per questa seconda scelta. Individuata la migliore offerta, ha ritenuto conveniente acquistare una Jeep Compass usata, un anno di vita, 20.000 km percorsi. Costo totale pari a 26.680 euro di cui 10.000 subito, il resto a rate in tre anni senza interessi.

«Si ribadisce che l'acquisto dell'auto si è reso assolutamente necessario in quanto la vecchia Lancia Tesis (valore 1.000 euro) richiedeva interventi di manutenzione frequenti tali da non giustificarne più l'uso. Inoltre non risultava più sicura: mesi addietro, per richiamare un episodio preoccupante, in A1 improvvisamente ebbe a bloccarsi, con serio pericolo per gli occupanti. Un difetto serio che non si è riusciti a spiegare. Dunque, nessuna spesa folle: l'acquisto è stato fatto attraverso scrupolosa analisi di mercato alla ricerca della migliore condizione per il Comune.
La scelta è ricaduta su un'auto del gruppo Stellantis.
Quanto alle strumentali polemiche agitate da qualcuno, il sindaco e l'amministrazione le lasciano alla gestione dei titolari».