«Da sindaco avevo un sogno ed era quello di inaugurare nuove scuole. Oggi si avvera completamente quel sogno e vi garantisco che in questo momento sono fiero di essere sindaco del nostro paese. L'obiettivo principale della scuola è preparare l'uomo di domani, fornendo un ambiente idoneo che permetta allo studente di svilupparsi liberamente».

Sono le prime parole del sindaco Gianfranco Barletta durante la cerimonia di ieri, di inaugurazione del nuovo complesso scolastico di via Calvone che ospiterà da lunedì gli alunni della primaria e della secondaria di primo grado.

Tra i presenti al taglio del nastro il prefetto Ignazio Portelli, il presidente del consiglio regionale Mauro Buschini, il presidente della provincia Antonio Pompeo, la dirigente scolastica Eleonora Mauriello, don Sergio Reali e rappresentanti della società che ha eseguito i lavori.

«La scuola al primo posto. È stato lo slogan che ha contraddistinto la mia amministrazione perchè ritengo che ogni risorsa venga rivolta alla scuola, ritorna moltiplicata alla società - ha aggiunto Barletta - Tutti interventi questi che, così come quelli recentemente realizzati o in corso di realizzazione, sono frutto di finanziamenti regionali o statali e non incidono minimamente sul bilancio comunale. Inauguriamo oggi un edificio che risponde a tutte le normative vigenti in termini di edilizia scolastica, un edificio sicuro, antisismico, dotato di tutte le misere di prevenzione.

Da lunedì si sposteranno in questo edificio sia le classi della scuola primaria Domenico Zuccaro, sia quelle della secondaria Domenico Marocco. Contemporaneamente avranno inizio i lavori che riguardano il vecchio plesso».

L'intervento è stato interamente finanziato dal MIUR per un valore di circa 1,6 milioni di euro.
«A Supino, nel rispetto di tutti i protocolli anti-covid, è stato inaugurato il nuovo plesso scolastico - ha evidenziato Buschini - Un'opera di grande valore e un segnale di speranza in un periodo così complicato. Complimenti al sindaco Barletta e a tutta l'amministrazione comunale per questo importante risultato».