Ieri mattina sono stati effettuati i sit-in da parte della FNS CISL davanti le sedi del comando provinciale di vigili del fuoco di Frosinone per rivendicare una migliore distribuzione delle risorse economiche stanziate e una giusta previdenza per tutti i vigili del fuoco.

«Sosteniamo i diritti dei vigili del fuoco». A sostenerlo è stato il segretario Provinciale FNS CISL Giuliano Fratarcangeli inviando una lettera aperta indirizza a tutti gli onorevoli e senatori della provincia di Frosinone.
«La FNS CISL resta in attesa di un segnale positivo da parte del governo al fine di evitare altre azioni di protesta».

«Dopo decenni di profonde disparità economiche con gli altri Corpi dello Stato, anche grazie alle rivendicazioni della Fns Cisl, il Governo ha deciso di stanziare 165 milioni per valorizzare le nostre retribuzioni, ma senza coinvolgere il sindacato con la contrattazione -si legge in una nota di Fns-Cisl.
Risultato? Aumenti di soli 13 euro lordi per i vigili del fuoco più giovani e nemmeno un centesimo per le nostre pensioni. Chiediamo che attraverso la presentazione di emendamenti al decreto semplificazioni si possa ottenere una risposta retributiva più equa e i sei scatti ai fini pensionistici per tutti.
Richiediamo una migliore distribuzione delle risorse stanziate e una giusta previdenza per tutti i vigili».