Intitolare una strada di Cassino al giudice Paolo Borsellino. A presentare la proposta, chiedendo che vanga discussa ed approvata nel corso del Consiglio comunale di domani mattina, è la consigliera della Lega Michelina Bevilacqua.

Tra dieci giorni esatti, il 19 luglio, ricorre infatti il ventottesimo anniversario della strage di via
D'Amelio nel corso della quale perse la vita il giudice palermitano. La consigliera della Lega chiede dunque che la città di Cassino rivolga il giusto tributo a Paolo
Borsellino, intitolandogli una strada.

Un primo omaggio al giudice ucciso dalla mafia nel 1992, c'è già stato, a Cassino, nel 2011: l'amministrazione Petrarcone si era appena insediata e si decise di intitolare il piazzale della villa comunale a Falcone e Borsellino.

«Riteniamo opportuno sottolineare –spiega Giuseppe Golini Petrarcone, che oggi siede in assise
come consigliere di opposizione – che le tragedie di Capaci e via D'Amelio, sempre vive nel ricordo di tutti noi, dovranno esserlo anche in quello delle generazioni future, rappresentando un momento di riflessione,oltre che un sentimento di orgoglio nazionale e di profonda solidarietà. L'intera Nazione è legata a questi esempi di forte e coraggiosa presenza dello Stato
in territori difficili».

Ora la consigliera della Lega Michelina Bevilacqua chiede alla città che si faccia qualcosa in più: si torni ad
omaggiare Paolo Borsellino intitolandogli una strada del centro cittadino.