La guerra contro il famigerato Covid-19 si combatte soprattutto con la prevenzione e nella nostra provincia le misure adottate per evitare o limitare il contagio sembrano avere funzionato al meglio.

Un ruolo decisivo in questa difficile lotta lo sta svolgendo la Camera di Commercio di Frosinone, che grazie all'impegno e alla lungimiranza del suo presidente Marcello Pigliacelli, ha stanziato 500.000 euro per sostenere le imprese che intendono effettuare i test sierologici sui propri dipendenti.
Dunque una somma ingente, erogata attraverso l'azienda speciale Aspiin, con uno specifico bando che prevede contributi a fondo perduto. Un ulteriore sostegno al comparto produttivo ciociaro, fornito dall'ente camerale del Capoluogo in questo periodo di crisi.

L'iniziativa che conferma, se ce ne fosse bisogno, come la Cciaa sia stata sempre in prima linea fin dall'inizio dell'emergenza. Infatti, dopo il bando per l'acquisto dei dispositivi di protezione aziendale e individuale e quello per l'abbatti mento dei costi per le spese, gli interessi e gli oneri accessori sui finanziamenti previsti dal decreto "Cura Italia", la Camera di Commercio fornisce un aiuto fondamentale alle piccole e medie imprese per l'effettuazione dei test sierologici. Analisi utili a individuare la presenza di anticorpi contro il Coronavirus, quindi a rendere più sicuri gli ambienti di lavoro.

Il fondo prevede la copertura parziale delle spese sostenute dalle aziende e ritenute ammissibili per i test effettuati sui propri lavoratori, fino a un massimo di 50 per impresa, e ovviamente sui titolari. I costi sono sia quelli sostenuti dallo scorso 31 gennaio, pertanto con una copertura retroattiva; oppure quelli da sostenere presso i laboratori abilitati, secondo la determinazione G05621 della Regione Lazio,Direzione Salute e Integrazione Socio-sanitaria, pubblicata il 12 maggio. Si tratta di strutture convenzionate con la Camera di Commercio frusinate: due case di cura, la "Santa Teresa" di Isola Liri e la "Villa Gioia" di Sora.
Quattro i laboratori: "Analisi cliniche San Marco" di Pintecorvo, "Laboratorio Chimico del Cassinate" di Cassino,"Cliniterm Srl" di Ferentino e "F-Medical Group Scarl" di Frosinone.

Il prezzo in convenzione delle analisi è 20 euro, la metà di quanto viene fissato a Roma e dalla Regione Lazio.
Nello specifico, sono ammesse al contributo le spese per i test effettuati con i metodi "Elisa" o "Clia", mentre ogni test eseguito dal 51esimo dipendente sarà a carico dell'azienda. Questi gli aspetti tecnici del bando.

Altrettanto importanti sono le finalità sociali del contributo messo a disposizione dall'ente camerale.
Le evidenzia il presidente Pigliacelli: «Vogliamo dare un segnale forte alle imprese  - spiega - Vogliamo far capire loro chela Camera di Commercio è pronta a sostenerle nei momenti di difficoltà. È giusto ribadirlo.
Tendiamo loro una mano e insieme ripartiremo.
Ma soprattutto, è importante sottolineare che il nostro è un contributo alla prevenzione per il superamento dell'emergenza Coronavirus. Un impegno che ha una precisa finalità sociale. Infatti - specifica il presidente - diamo la possibilità alle imprese di effettuare i test sui dipendenti a un prezzo molto contenuto, appena 20 euro. Mi sono battuto personalmente alla Regione Lazio perchè si arrivasse a questa cifra in convenzione, anche perchè il costo delle stesse analisi a Roma è il doppio. Grazie ai laboratori convenzionati del nostro territorio, possiamo fornire una "patente di tranquillità" ai lavoratori, ai datori e ai clienti delle attività commerciali».

Marcello Pigliacelli chiarisce questo ultimo aspetto: «Prendiamo come esempio l'edilizia. Oggi, in base alle nuove norme, un pulmino può trasportare al massimo 5 o 6 lavoratori nel rispetto delle distanze. Ma se non si ha la certezza che tutti siano negativi al test, con quale stato d'animo il dipendente svolgerà il proprio lavoro? Invece, se viene certificato che stanno tutti bene, anche la resa del personale sarà migliore. Lo stesso può valere per i clienti di un ristorante che viene dichiarato free-Covid. Si sentirebbero sicuri e continuerebbero a frequentarlo. Il nostro programma, pertanto, è che l'intero territorio diventi free-Covid per garantire una vera ripartenza economica e sociale. Gli strumenti a disposizione li abbiamo. Infatti i quattro laboratori convenzionati, oltre a proporre un costo praticamente a zero per le imprese, hanno la capacità di effettuare i test anche in mancanza dei reagenti. Il nostro è un grande territorio con un grande cuore e tanta determinazione. E lo sta dimostrando soprattutto ora».

Ma non basta. Marcello Pigliacelli ha annunciato un'altra importantissima iniziativa dell'ente camerale.
Si tratta di un bando straordinario per il sostegno al turismo. «È un progetto di sistema che avrà testimonial di caratura internazionale  - ha accennato - Si parte da un fondo di 400mila euro fino a un milione per una serie di attività di supporto al settore. Lo presenteremo venerdì prossimo».

Invece, lunedì 25 maggio alle 10,30, si potrà seguire un seminario interattivo per avere delucidazioni sui bandi.
Il nickname è "Vogliamo-ricominciare". Per partecipare si può utilizzare il link: https://meet.google.com/bfc-opjq-rrz.