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Anagni
04.12.2025 - 12:45
I carabinieri di Anagni hanno dato esecuzione a un'ordinanza applicativa della misura cautelare del divieto di avvicinamento alla persona offesa, con applicazione del dispositivo di controllo a distanza, emessa dal GIP del Tribunale di Frosinone, nei confronti di un trentaseienne già noto alle cronache giudiziarie. Le indagini sono partite dopo che la madre dell’uomo aveva richiesto l’intervento dei carabinieri, in preda alla disperazione, per una violenta lite in casa scaturita dalle continue richieste di soldi dell’uomo necessari a soddisfare le sue esigenze di tossicodipendente.
La donna ha parlato di una situazione di continua sottomissione con reiterati comportamenti vessatori e violenti posti in essere dal figlio tossicodipendente. La madre, temendo per la propria incolumità e non riuscendo più a far fronte alla pericolosità del figlio, divenuto nel tempo sempre più aggressivo e violento, ha deciso di chiedere aiuto ai militari della stazione di Anagni i quali, raccolti gli elementi di prova necessari, hanno provveduto a inoltrare il materiale all'autorità giudiziaria per l’emissione di un provvedimento che mettesse fine ai comportamenti posti in essere dall’uomo nei confronti della madre. All'uomo è stato applicato il braccialetto elettronico a distanza.
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