Esplosione dopo l’incendio

Prima il fumo e le fiamme, poi l’esplosione. Parte dell’appartamento è andato completamente distrutto. Lui, un settantatreenne, unico occupante dell’appartamento, ha riportato una lieve intossicazione, salvato anche dal tempestivo intervento dei soccorsi, dei vigili del fuoco e forze dell’ordine. Paura all’alba di ieri in una palazzina di edilizia popolare ad Anagni, in via Tofe Pistone. Le cause del rogo, dai primi accertamenti, sarebbero riconducibili a una sigaretta lasciata accesa nella veranda, che ha innescato le fiamme facendo esplodere bombolette di gas da campeggio. L’appartamento è stato dichiarato inagibile. Nessun danno ulteriore alla struttura. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco e al personale del 118, sono intervenuti i carabinieri della radiomobile e una pattuglia della stazione di Anagni.

La ricostruzione

I residenti sono stati svegliati all’alba di ieri da un forte boato e subito hanno notato fumo e fuoco provenire da un appartamento. Immediatamente è stato lanciato l’allarme. La palazzina è stata raggiunta dai vigili del fuoco, 118 e carabinieri. Il settantatreenne è stato subito soccorso per l’intossicazione riportata a seguito dell’incendio. Ha rifiutato però il ricovero. I pompieri hanno domato il roto e messo in sicurezza l’area. L’appartamento interessato dall’incendio è inagibile.
Diverse le persone che sono scese in strada temendo anche il peggio per l’occupante dello stabile, ma fortunatamente, come detto, ha riportato una lieve intossicazione. Subito sono scattati anche gli accertamenti da parte delle autorità competenti per chiarire l’origine del rogo. Ci sarebbe una sigaretta lasciata accesa alla base del rogo e dello scoppio successivo causato da bombole di gas da campeggio stipate nell’appartamento dove vive l’anziano.