«Siamo elettori della “Fiuggi Unita” e vogliamo che sia realizzato il suo programma amministrativo. Ci preme sottolineare che con il nostro voto abbiamo scelto di farci amministrare dal sindaco Fabrizio Martini. Considerando che per realizzare gli impegni programmatici occorre un grande lavoro unitario degli eletti che con lealtà devono operare in questa direzione. Visto che ultimamente riscontriamo una certa agitazione negli organismi dirigenti della “Fiuggi Unita”, pensiamo che immediatamente vada rivista la struttura. Un coordinamento con più di 40 persone si sta rivelando una palla al piede dell’amministrazione, ed un focolaio di chiacchiericci nocivi alla salute della maggioranza. La “Fiuggi Unita” è e deve restare una lista civica senza essere condizionata dai partiti di riferimento dei consiglieri comunali. Bisogna delineare bene gli ambiti in cui si agisce da amministratore e quelli in cui ognuno liberamente fa attività politica. Non sono compatibili tra loro data la composizione politica della lista che è molto eterogenea e varia da destra a sinistra passando per il centro. Quindi un coordinamento formato con alchimie politiche non ha senso di esistere, va sciolto. Ha invece motivi validi per essere istituito un consiglio di maggioranza che è l’unico in grado di rapportarsi con le realtà politiche e civiche presenti nella “Fiuggi Unita”. Noi abbiamo votato un sindaco ed otto consiglieri e non un coordinamento che non ci rappresenta. Facciamo appello all’intelligenza politica di Fabrizio Martini, affinché si adoperi per sanificare un ambiente che sta diventando insalubre. Se ci saranno troppi ostacoli, bisogna percorrere la strada maestra: nuove elezioni».