Studio e riqualificazione dell’area adiacente Piazza Cavour e Via degli Orti, ottobre sarà un mese importante.

Piazza Cavour

Domenica 2 ottobre, alle 17 nella Sala della Ragione, l'amministrazione di Anagni incontrerà i cittadini per presentare lo studio di fattibilità per la riqualificazione e la valorizzazione dell'area adiacente piazza Cavour, approvato dalla giunta lo scorso 23 marzo.

Si tratta di un progetto ideato nell'ambito di un più ampio programma di recupero del centro storico e di valorizzazione dei siti archeologici, attraverso il miglioramento del contesto, con l'obiettivo di attrarre visitatori e creare un volano economico di cui potranno beneficiare anche i residenti. In sintesi, l'ente di Anagni intende intervenire per la valorizzazione dell'area adiacente la piazza centrale della città attraverso la realizzazione di una passeggiata archeologica, la sistemazione della cresta muraria, la realizzazione di un parco giochi e di un parcheggio di circa 120 posti auto. L'ente a guida Fausto Bassetta presenterà il progetto ai cittadini nel dettaglio per condividerlo al massimo.

Parco della Via degli Orti

In merito invece a questa seconda questione che tanto ha appassionato i cittadini di Alatri il comitato per il “Parco della via degli Orti”, prende atto dell'esito della riunione in Commissione Affari Generali tenutasi il nove settembre, “per valutare l'ammissibilità dei quesiti sottoscritti da quattrocento cittadini di Anagni a favore della proposta avanzata dal comitato stesso a suo tempo. Nonostante in prima istanza non ci sia stato un effettivo rispetto dei tempi previsti dal regolamento comunale, ci auspichiamo che in questa fase si rispettino tutte le fasi nei tempi richiesti. Entro metà ottobre dovremmo conoscere la data in cui la proposta popolare verrà discussa in consiglio comunale. Fino a quel momento aspetteremo fiduciosi che si ragioni e che questa sia una fase propedeutica che si sviluppi in una prospettiva lungimirante, per il bene della collettività e per la salute del centro urbano, per la sicurezza strutturale della città stessa e per la conservazione effettiva del patrimonio storico artistico e verde del centro città”.