All’epoca dei fatti, l’autista si recò subito dai Carabinieri di Valmontone per sporgere denuncia di rapina dell’autoarticolato e relativo carico affidatogli dalla società incaricata di svolgere la consegna, ma la versione fornita non convinse i militari. Quindi, dei fatti vennero informati i colleghi del Nucleo Operativo della Compagnia di Colleferro, che intrapresero subito un’articolata indagine sui fatti. Gli accertamenti svolti mediante intercettazioni telefoniche, analisi dei tabulati e numerose escussione di persone informate sui fatti, hanno permesso di scoprire una vera e propria banda dedita al furto di autoarticolati e relativi carichi. Inoltre, dalle intercettazioni telefoniche è emerso che l’italiano, al fine di assicurarsi l’impunità minacciava gli autisti, che dopo aver collaborato con la banda, erano costretti a denunciare  la rapina del Tir da loro condotto, effettivamente mai avvenuta. Grazie a questa meticolosa  attività, i carabinieri sono riusciti a disarticolare la banda, che nel tempo pare si fosse specializzata in questo tipo di furti. Le indagini continueranno per verificare le eventuali responsabilità degli arrestati in ordine ad altri eventi criminosi dello stesso genere. E’ da sottolineare il ruolo dell’autista nella vicenda. Le sue dichiarazioni confuse e prive di fandamenta hanno messo gli investigatori dell’Arma sulle tracce della banda specializzata nella particolari rapine..   Â