Una notizia che l'assessore all'urbanistica, Massimiliano Fontana, ha commentato parlando di «ennesimo riconoscimento al lavoro svolto dagli uffici comunali preposti. Il costante ed intenso lavoro della struttura comunale dell’Urbanistica, coadiuvata dalla struttura comunale dei lavori pubblici e manutenzione ha portato a compimento di questo altro obiettivo». La Regione Lazio, nell’ambito dei fondi strutturali e di investimento europei, quali interventi della nuova programmazione Por Fesr 2014-2020, ha infatti inserito le proposte avanzate dal settore urbanistico alatrense nell’elenco degli interventi ammissibili. La comunicazione ufficiale è giunta qualche giorno fa e concerne, come detto, gli interventi di messa in sicurezza di quelle zone che risultano più esposte al rischio idrogeologico. 
Il commento di Fontana
«Il lavoro, regolarmente svolto nei termini, è consistito nell’elaborazione di una progettazione preliminare e nella redazione di specifiche schede sulle situazioni ad elevato rischio idrogeologico presenti sul territorio. Un risultato di grande rilievo – continua l’assessore Fontana – che dimostra l’attenzione di questa amministrazione comunale alle varie problematiche del territorio: dai vincoli obsoleti, alla salvaguardia delle area di pregio ambientale e architettonico, alla prevenzione dei rischi». Le schede elaborate dal geometra Amerigo Brocco con l’assistenza del geologo Luca Scerrato, sono state ritenute ammissibili al finanziamento e gli interventi interesseranno le località di Monte San Marino (fondi per quasi 317mila euro, ndc), Pacciano e i fenomeni erosivi che riguardano il Fiume Cosa (1milione e 800mila euro), Magliano (150mila euro) e Varignano (poco più di 68mila euro).«Entro il 16 dicembre – ulteriore data di scadenza – l’altra struttura comunale dei lavori pubblici provvederà alla segnalazione e perfezionamento di ulteriori situazioni a rischio, già peraltro ben individuate, in modo da coprire tutto il territorio», ha concluso l'assessore.