E' il sindaco Morini a chiarire i motivi del lunghissimo ritardo, con supplementi di attesa che stanno innervosendo le persone in graduatoria. Il primo cittadino ricostruisce con meticolosità tutti i passaggi della vicenda: a maggio 2014, una prima comunicazione in cui si parlava di imminente consegna, mai avvenuta; nell'estate di quest'anno, una seconda lettera con cui l'Ater chiedeva tempo per eseguire la conformità delle opere esterne. Fino ai più recenti scambi di informazioni, con l'amministrazione comunale che ha invitato i funzionari dell'ente ad un colloquio informale ad Alatri nel quale poter discutere della documentazione da esibire. Per tutta risposta, l'Ater ha protocollato in Comune, e siamo al 24 settembre scorso, una domanda con la quale ha richiesto il rilascio della agibilità per i 36 appartamenti. La risposta dell'Amministrazione Morini, datata 1° ottobre, è una relazione di tre pagine in cui è elencata ogni carenza sotto il profilo documentale da parte dell'Ater; ben 15 punti, con l'ente che ha dimenticato persino le marche da bollo per la convalida degli atti pubblici. Come dire: il Comune non ci sta a passare per il capro espiatorio di una situazione nella quale non ha colpe. Le famiglie che, ormai da anni, attendono un alloggio sono stanche e nervose: .