Una serie furti, uno dietro lâaltro e un colpo fallito, in auto la refurtiva: denaro e bottiglie di superalcolici. Pensavano di averla fatta franca, ma non avevano fatto i conti con un carabiniere, libero dal servizio, che ha notato proprio quellâauto che era oggetto di ricerca, e con cui i due, un trentenne e un cinquantaduenne di Frosinone, stavano viaggiando. Appena si sono accorti di essere inseguiti, hanno pigiato sullâacceleratore e provocato anche danni allâauto del militare. Militare che nel frattempo aveva dato lâallarme ai colleghi. I frusinati sono stati fermati a Tecchiena e arrestati. Per loro lâaccusa è diâconcorso in furto aggravato e ricettazioneâ.
La ricostruzione
Una notte di guardie e ladri tra Frosinone e Alatri. La Compagnia dei carabinieri di Alatri a seguito di una recrudescenza dei fenomeni delittuosi ha messo in atto, anche su disposizione del comando provinciale carabinieri di Frosinone, una serie di servizi mirati atti a prevenire i reati contro il patrimonio, in particolare nelle zone periferiche della città oggetto negli ultimi giorni di alcuni furti. In qualche caso il âmodus operandiâ è stato quello di utilizzare unâauto come ariete per infrangere le vetrine delle attività commerciali, penetrare allâinterno e âripulireâ i locali.
Stando a una prima ricostruzione dellâaccaduto, i due sono stati notati da un militare, libero dal servizio, al confine tra i comuni di Frosinone e Alatri, a bordo di una macchina che il carabiniere sapeva di essere stata rubata. Immediatamente con il suo veicolo privato ha inseguito la vettura su cui viaggiavano il trentenne e il cinquantaduenne. Nel frattempo ha contestualmente contattato la centrale operativa che ha subito inviato altre pattuglie nella zona. I due sono stati bloccati a Tecchiena.
Nella fuga i ladri hanno anche danneggiato lâauto del militare. Sono scattate pertanto le perquisizioni personale e veicolare. Gli uomini dellâArma hanno trovato somme di denaro, bottiglie di superalcolici, nonché di un registratore di cassa.
Le tempestive indagini svolte hanno consentito di appura- re che la refurtiva era il provento di alcuni colpi messi a segno poco prima in esercizi commerciali di Frosinone (il denaro era stato asportato da un negozio di calzature, i superalcolici in un bar e il registratore di cassa da un negozio ortofrutticolo), utilizzando la medesima tecnica consistente nel rompere le vetrine con lâauto. Altresì è stato accertato che i due, sempre nella nottata, avevano rotto la vetrina e tentato il furto in un distributore sulla superstrada Ferentino-Sora, non riuscendo nellâintento a seguito dellâintervento del proprietario.
La vettura e la refurtiva recuperate sono state restituite ai legittimi proprietari. Soprattutto nelle ultime settimane si sono registrati diversi furti, in particolare a Frosinone. Raid a segno in particolare nella zona dei Cavoni, dove sono state colpite diverse attività commerciali. Una serie di furti che hanno provocato lâesasperazione dei commercianti pronti a organizzare le ronde. Nella notte tra mercoledì e giovedì lâimportante arresto grazie allâattenzione di un carabiniere libero dal servizio e dellâimmediata sinergia con i colleghi che ha portato a fermare due persone accusati di furto aggravato in concorso e ricettazione.