Il sindaco di Alatri Giuseppe Morini, quello di Vico nel Lazio, Guerriero, quello di Guarcino Restante e il sindaco di Fumone, Potenziani. Una visita per verificare la situazione dopo gli ultimi provvedimenti presi dal manager della Asl di Frosinone, quali la chiusura del reparto di Pediatria, che riaprirà il 28, e i lavori presso il reparto di Ginecologia e Ostetricia che dovrebbero essere finalizzati alla trasformazione del reparto in Casa della Maternità. I sindaci stigmatizzano il perseverare dell’atteggiamento del Manager della Asl nei confronti del presidio ospedaliero di Alatri, soprattutto relativo all’emissione dell’ordine di servizio relativo alla chiusura del reparto di Pediatria, che ricordiamo era stato già ridimensionato e alla delibera di istituzione della casa della maternità n. 832 del 3/8/2015. «Il documento in questione - affermano i sindaci - oltre a riportare inesattezze di fondo, come per esempio quelle relative al personale medico effettivamente assente che non risulta assegnato al Presidio di Alatri, come scritto, bensì a quello di Frosinone, sono, a nostro avviso, quantomeno atti inopportuni, emesso da un Direttore Generale che di fatto è stato destinato ad altro incarico e che, per questo motivo dovrebbe attenersi alla ordinaria amministrazione, evitando atti gestionali di così grave ricaduta sociale e sanitaria, come la chiusura di reparti, o l’istituzione di nuovi servizi, tra l’altro con motivazioni del tutto discutibili. Ma la nostra visita – continuano i sindaci - era solo per verificare se la dottoressa Mastrobuono, almeno per una volta fosse stata in grado di rispettare le sue promesse: ci riferiamo alla data di riapertura del Reparto di Pediatria, da lei indicata al giorno 18 di agosto. Bene, c’era d’aspettarselo, visti i precedenti ed il personaggio: le porte sono serrate, le luci spente e non ci sono né pazienti e tantomeno dottori! Mentre il reparto di Frosinone, nonostante l’apporto dei nostri medici ed infermieri, scoppia, per mancanza di posti letto? Ricordiamo che la Pediatria di Alatri, come previsto anche nell’Atto Aziendale, dovrebbe essere strutturata come Uoc in associazione con la Neonatologia di Frosinone. Che fine ha fatto dottoressa Mastrobuono il suo tanto prezioso e decantato Atto Aziendale? Può esso essere messo in discussione a causa delle indisponibilità momentanee di uno due medici? Nel corso della nostra visita – affondano i Sindaci – abbiamo potuto anche verificare come i lavori presso il reparto di Ginecologia e Ostetricia siano fermi. A tale proposito ricordiamo che il Direttore Generale ha promesso solennemente e formalmente che il reparto Casa della Maternità, sarebbe stato riaperto entro il 15 di settembre. Come potranno completarsi i lavori alla data indicata se non sono mai cominciati?».