Quel convegno non s’ha da fare. Almeno non a ridosso delle comunali del 5 giugno. Un esposto al prefetto Emilia Zarrilli contro la Asl di Frosinone infiamma gli ultimi giorni della campagna elettorale alatrense. A presentarlo è stata ieri Kristalia Rachele Papaevangeliu, la coordinatrice della lista “Noi con Salvini” schierata con il candidato sindaco Antonello Iannarilli, che accusa l’azienda sanitaria di essersi prestata alla propaganda elettorale del sindaco uscente Giuseppe Morini, in corsa per un nuovo mandato.

«Il 31 maggio, a soli quattro giorni dalla chiusura della campagna elettorale - si legge nell’esposto - la Asl di Frosinone, in collaborazione con l’Amministrazione comunale di Alatri, presenta il progetto della Regione Lazio “Re.S.T.A con me” presso la biblioteca comunale di Alatri, dove si terrà una conferenza strumentale alla campagna elettorale del sindaco uscente». Il programma prevede l’intervento di Morini insieme a quelli dell’assessore ai Servizi sociali Fabio Di Fabio e del consigliere delegato alla Cultura Carlo Fantini, entrambi candidati nelle liste di Morini. E poi quello dell’assessore regionale all’Ambiente Mauro Buschini.

«Non si può sponsorizzare la campagna elettorale della Giunta uscente in maniera tanto sfrontata e per di più con i soldi pubblici - attacca la Papaevangeliu - Il coinvolgimento di attuali amministratori e candidati insieme a due presidenti dei centri anziani di Alatri è un grave affronto ai cittadini, inconsapevoli “finanziatori” di eventi che dovrebbero esulare da qualsiasi corrente politica».

Da qui la perentoria richiesta al prefetto Zarrilli, al commissario della Asl Macchitella e al comandante della Polizia locale Padovani di intervenire affinché «venga disposta la sospensione di tale convegno durante tutto il periodo elettorale» in base «all’espresso divieto per tutte le pubbliche amministrazioni di svolgere qualsivoglia attività di comunicazione sino alla chiusura delle operazioni di voto».