“Nella situazione attuale, dove, se guardiamo all’amministrazione uscente guidata da Morini constatiamo che il Centro Storico è abbandonato a se stesso e che non c’è una minima pianificazione dietro gli interventi fatti se non quella di facciata per prepararsi alle elezioni, noi – dichiara Riccardo Gatta, candidato a sindaco del Movimento 5 Stelle – stiamo spiegando da mesi come rivitalizzare, mettere in sicurezza e al passo con i tempi la nostra città e per farlo abbiamo interpellato proprio i cittadini”. Gatta, nella sua disamina, parte dal centro storico, indubbiamente il più interessante di tutta la Provincia, ma anche il meno valorizzato. Secondo il candidato a sindaco, occorre un piano particolareggiato che consenta di intervenire sulla pavimentazione, con la riparazione delle parti sconnesse; sugli edifici, con la verniciatura similare delle facciate; e sulle insegne, rendendole uniformi. “Questi accorgimenti –  sottolinea Gatta –  esalterebbero il valore culturale ed estetico del centro storico, rendendolo nuovamente attrattivo per i turisti. E’ stato fatto già in alcuni centri come Boville ma ad Alatri manca la volontà politica oppure i soldi devono essere spese per opere inutili”. Un altro aspetto legato alla riqualificazione del centro storico è relativo alla sua tutela che, per Gatta, costituisce una battaglia di civiltà: “Non è possibile che gli incivili e i maleducati continuino a deturpare scorci bellissimi della nostra città. L’aumento della sorveglianza e della videosorveglianza in alcuni punti nevralgici, come l’Acropoli, può essere un valido deterrente contro l’azione di questi stolti”. Gatta si sofferma, quindi, sull’Acropoli: “Prima di essere difesa deve essere amata. Questo può avvenire solamente se tutti gli alatrensi avvertono la sua importanza. La scuola, da questo punto di vista, sarà fondamentale insieme al Comune: manifestazioni e approfondimenti culturali dovranno essere all’ordine del giorno. Queste sono solo alcune delle nostre proposte e molte di loro le presentiamo già come “pacchetti completi” insomma che si possono realizzare quasi da subito a differenza degli altri che non spiegano mai come vogliono realizzare le loro promesse”. Infine, Gatta lancia una proposta (a costo zero) per rendere interattiva l’amministrazione alatrense e porre rimedio ai disservizi sul territorio: “L’adesione a Decoro Urbano We Du, un social network dedicato al dialogo tra i cittadini e le Pubbliche Amministrazioni, trasformerà il Comune in una centrale operativa che, grazie alle segnalazioni arrivate via cellulare di buche, perdite d’acqua, vandalismi, etc… sarà pronta a intervenire nel minor tempo possibile”.