La Città di Alatri piange la morte di un altro figlio, anche se Tullio Gregni era di origine campane. Il 74enne ci ha lasciato stamattina presso la sua abitazione nel quartiere Civette. Al suo capezzale si sono recati tantissimi amici e conoscenti; quelli della Pro-Loco cittadina, dell'Associazione "Rione X Civette" e dei lanciatori di formaggio.
Tullio, infatti, tra le molteplici attività di volontariato faceva parte dell'organizzazione del Palio delle Quattro Porte. E' stato tra i primi a salutare il nuovo commissario della Asl di Frosinone dottor Luigi Macchitella. Si erano conosciuti tanti anni fa, ed avevano lavorato insieme nella Clinica San Francesco.
Tullio è salito in cielo dopo una breve malattia sopportata con dignità . In molti lo piangono per la sua bontà e il suo mettersi al servizio degli altri sempre gratuitamente, anzi sottraendo il tempo alla sua famiglia. Tra le persone che hanno salutato Tullio, l'amico Mario Belli e il sindaco Giuseppe Morini che ne ricorda la sua figura di persona perbene e buona. L'ultimo regalo all'amico Tullio è stato da parte di uno dei suoi amatissimi figli, Carlo, che lo scorso 7 febbraio lo aveva portato a vedere la partita della sua Juventus a Frosinone. Tullio lascia la moglie, signora Antonietta e i figli Giuseppe, Carlo e Alessandro.
I funerali si svolgeranno domani sabato 2 aprile alle 14,30 nella chiesa della Santa Famiglia nel quartiere che lo aveva adottato, Le Civette.