I lavori in queste ore stanno avendo l’ultima accelerazione, e poi domenica 3 aprile nel pomeriggio si avrà l’attesa cerimonia. Sarà presente il vescovo della Diocesi Lorenzo loppa, le autorità ecclesiastiche, civili e istituzionali della città e del territorio. Sicuramente sarà un pomeriggio di forte emozione per gli stessi parrocchiani, che attendevano l’annuncio da tempo. Per l’edificio si è reso necessario prima l’abbattimento e poi la completa ricostruzione, secondo le norme antisismiche, fatto che ha fatto risparmiare economicamente, rispetto al progetto iniziale che prevedeva una classica ristrutturazione.

Quello che conta però è che la chiesa dal 3 aprile tornerà ad ospitare le funzioni di una delle parrocchie più popolose della città. Inoltre va ricordato che la ricostruzione ha riguardato non solo la casa del culto, ma anche le opere collaterali del ministero pastorale. Una chiesa moderna che sta già avendo il plauso dei fedeli, desiderosi di tornare a frequentarla quotidianamente così come lo stesso parroco don Bruno Veglianti.