Il “Treno di Cicerone”: un grande successo di partecipazione e un ottimo veicolo di promozione turistica. Grazie a questo evento sono giunti ad Arpino circa 150 turisti provenienti da Roma, Pescara e Avezzano, quest'ultima capolinea di partenza dello storico convoglio. Un successo per il Comune che ha lavorato in collaborazione con la Pro loco, l’associazione “Apassiferrati”, il Tci, la Fondazione FsItaliane, l’associazione Salviamo la ferrovia Avezzano-Roccasecca e l’agenzia “Viaggi Macciocchi”.

I passeggeri sono scesi alla stazione di Isola del Liri, accolti dal sindaco Renato Rea, dal presidente della Pro loco Luciano Rea, da Daniele Del Monaco e Chiara Quadrini, e con tre pullman si sono spostati ad Arpino dove hanno visitato Palazzo Boncompagni, il Museo della Liuteria, la Chiesa di San Michele Arcangelo, il Palazzo Iannuccelli, la Fondazione Mastroianni, la Chiesa di Santa Maria di Civita ed infine l'acropoli di Civitavecchia.

Soddisfazione per l’ottimo esito dell’evento è stata espressa dal sindaco Rea e dell’assessore alle Attività produttive Valentina Polsinelli. «Abbiamo ricevuto apprezzamenti da parte dei visitatori, colpiti non solo dalle bellezze storiche e naturalistiche di Arpino, ma anche dall'accoglienza riservata loro dagli operatori commerciali e dai volontari che li hanno accompagnati durante la giornata.

Per l'occasione infatti è stato allestito un mercatino di atigianato in Piazza Municipio mentre presso il mercato coperto in Via delle Volte le aziende del Mercato Sano e Genuino (Arcese, Di Folco, Latessa, Le Faeta, Sella, Tirotarico e Associazione Terra di Cicerone) hanno preparato ricchi piatti e degustazioni dei loro prodotti per le numerose famiglie che hanno preso parte alla manifestazione. Grazie a quanti hanno collaborato per la riuscita dell'evento, riteniamo di aver dato prova di una proposta turistica di qualità. Arpino ha bisogno anche di queste iniziative di promozione per essere sempre più attrattiva e accogliente».