Una calorosa accoglienza quella che ieri il Comune di Sora ha riservato a Yahya Basha, medico e imprenditore americano di origine siriana. L’incontro si è svolto nella stanza del primo cittadino alla presenza di un rappresentante dell’Ambasciata Usa a Roma, che ha accompagnato il dottor Basha; della presidentessa dell’Associazione Onlus Integra Klodiana Cuka e di alcuni esponenti dell’amministrazione comunale tra cui il vicesindaco Fausto Baratta, l’assessore VeronicaDi Ruscio, il presidente del Consiglio Antonio Lecce e la consigliera Serena Petricca.

«Il costruttivo confronto è stato utile non solo per una conoscenza con l’ospite americano, ma anche per dare vita concretamente alla collaborazione di Integra Onlus con l'Amministrazione Comunale sui lavori socialmente utili da parte dei richiedenti asilo presenti nella ex caserma dei vigili del fuoco» ha spiegato la presidentessa di Integra.

Il dottor Basha, radiologo e proprietario di Basha Diagnostics, in questi giorni in Italia avrà una serie di incontri sul tema della valorizzazione economica dell’immigrazione e sull’impatto di immigrati e rifugiati sulla crescita economica. «È stato per me un gran piacere incontrare e condividere la mia storia con i vertici dell’Associazione Integra e gli esponenti politici della Città di Sora – ha dichiarato il medico -. Ho descritto quello che è stato il mio percorso, i miei punti di vista positivi su come sia importante aiutare gli emigranti. Negli Stati Uniti ho impiegato più di 200 rifugiati durante la mia carriera, prendendomi cura con passione della loro integrazione nel Paese ospite».

Soddisfazione dalle parole del sindaco: «Ringrazio il nostro ospite per averci portato un alto esempio d’integrazione. Con l’Associazione Integra è stata un’occasione positiva di confronto: quando ci sono progetti razionali d’integrazione è possibile metterli in atto, grazie a testa e cuore. Invece dove prevale il business l’amministrazione comunale ha il dovere di fare chiarezza: gli ultimi arrivi devono essere valutati con la massima attenzione e per tale motivo sono in contatto con il prefetto».

Nel video l'intervento del dottor Yahya Basha a Sora