Il suo vero nome è Barbara Millicent Roberts. È nata nel 1959, ma sembra sempre una teenager. È alta 29,5 centimetri, ha quattro sorelle, un’amica del cuore di nome Midge e un fidanzato storico. Il suo colore preferito è il Pantone 219 C. Non è una bambola, è la bambola per eccellenza: lei è Barbie. Alzi la mano chi non ne ha mai avuta una. E ora la alzi chi ne ha collezionate oltre trecento. Trecentodiciassette, per l’esattezza.

La mano è quella di Gabriella Lucchi, medico di professione, collezionista per passione. Nella sua casa una stanza è interamente dedicata alle Barbie che acquista, riceve in regalo e regala a sua volta. Alla figlia Aurora, 17 anni, che promette di continuare a coltivare la passione della mamma. E da giovedì 277 versioni sono in mostra alla libreria “Cartaria” di Frosinone, in corso della Repubblica 123. Perché Gabriella ha pensato che la sua passione potesse diventare anche d’aiuto a chi, come Clara Donfrancesco, ha fondato un’associazione in memoria di suo fratello Carlo, morto di leucemia nel 1995, e ora aiuta le famiglie e i malati che devono curarsi a farlo nella loro città. E qui, grazie ai fondi raccolti, ha finanziato la realizzazione del Servizio Donatori di midollo osseo all’Umberto I nel 1996, il DayHospital nel 1998 e nel 2005 il reparto di Ematologia all’ospedale “Fabrizio Spaziani”.

Insieme all’architetto Silvia Bottoni (suo padre è titolare della libreria nella zona alta del capoluogo), le tre amiche, figlie di altrettanti compagni di scuola, hanno messo insieme forze e sorrisi per un evento davvero speciale. E così, nell’anno che ha dedicato tre mostre a Barbie The Icon (Roma, Milano e Bologna), anche Frosinone ospiterà un’esposizione inedita, visitabile fino a domenica prossima, grazie anche alla collaborazione di Noemi Belotti, Antonella Cerroni e Gordon Turriziani. (Per info e prenotazioni contattare Silvia al 346/2137290 o Gabriella al 347/6232627).

Dalla bambola in costume da bagno del 1960 fino alle Fashionistas del 2016, passando per le Silkstone: 56 anni di versioni more, bionde, rosse, magre, alte, basse e curvy. Barbie è diventata un’icona di stile e tendenza, ha fatto la storia del gioco, ma anche quella della moda. In questa collezione, tra edizioni limitate ed esemplari molto costosi, c’è un modello introvabile: la fedele riproduzione di Gabriella, nel giorno delle sue nozze, con abito, trucco e parrucco perfettamente realizzati sulla Barbie da Elviradoll. Per questa non c’è prezzo. Per tutto il resto.... correte alla mostra e contribuite ad aiutare chi soffre. Barbie lo fa!

foto NOEMI BELOTTI