È stato il giorno del dolore. Il giorno in cui una intera comunità ha pianto. È stato il giorno dove amici, parenti ma anche semplici cittadini, si sono ritrovati nella cattedrale di San Bartolomeo per stare accanto a una famiglia dilaniata da una tragedia. Ieri mattina la comunità pontecorvese si è ritrovata alle 10.30 per le esequie del giovane Mirko Iavarone scomparso sabato scorso a soli 22 anni. Una morte improvvisa avvenuta nel locale Riversaide di Sant’Angelo in Theodice mentre era con la mamma e con il papà.

Una morte che ha sconvolto tutti. E ieri vicino a quella bara bianca c’erano i genitori straziati per la scomparsa del loro unico figlio. «Non ci sono parole per descrivere questo momento - ha affermato il parroco don Luigi Casatelli - Non ci sono parole per poter esprimere il dolore di questa mattina». E le parole non sono riuscite a descrivere il dramma di una intera comunità. Presente il sindaco Anselmo Rotondo che fin dal primo momento si è messo in contatto con la famiglia manifestando tutta la vicinanza della città.

«A mezzogiorno dovevo essere al Comune di Amatrice per consegnare l’assegno che questa comunità ha raccolto con la cena di beneficenza - ha affermato Rotondo - Ma quando ho saputo che c’erano le esequie di Mirko non sono andato perché dovevo essere qui a testimoniare la vicinanza all’intera comunità che è stata colpita da una immane tragedia. Mirko era un ragazzo perbene, rispettoso. Il saluto, il sorriso, l’armonia nei suoi occhi erano sempre presenti dovunque lo si incontrava. In una circostanza del genere l’unica domanda che ci poniamo è: perché? Forse perché Dio vuole accanto a sè le persone migliori. Non si può dare una risposta. Ma voglio dire alla famiglia, a nome dell’amministrazione che noi vi siamo vicini e lo saremo anche nei prossimi giorni e in futuro».

Un ricordo del giovane Mirko è arrivato anche dalla cugina che con la voce rotta dall’emozione e le lacrime che bagnavano il suo volto ha detto: «Sei stato un esempio. Ci hai lasciato un grande vuoto incolmabile e ci mancherai». Il funerale si è chiuso tra gli applausi dei presenti che hanno voluto omaggiare un ragazzo che ha lasciato un vuoto in tutti. Una tragedia che ha colpito indistintamente ogni cittadino di Pontecorvo che in questi giorni ha rivolto una preghiera e un pensiero a Mirko e alla sua famiglia.