L’eccellenza sanitaria non abita in Ciociaria. Il portale on-line “Dove e come mi curo”ha deciso di stilare una sorta di pagella delle strutture ospedaliere. «L’ambizione - si legge sul sito - è aiutare il sistema sanitario italiano, già uno dei migliori al mondo, dandogli ancor maggior prestigio attraverso una partecipazione più attiva e consapevole dei cittadini e la stretta collaborazione con i protagonisti del settore».

In base ai parametri utilizzati ogni struttura è valutata da una a tre sfere. Le tre sfere indicano servizi superiori alla media nazionale, le due la media, una sola sfera infine dà conto di performance al di sotto degli standard nazionali. La ricerca ha analizzato una serie di prestazioni nel Lazio e per nessuna di queste tra i primi tre c’è un ospedale del Frusinate. Per il parto, l’infarto, l’insufficienza cardiaca, l’ictus, le malattie respiratorie, i tumori del colon, del polmone e del retto, l’artroscopia al ginocchio e la frattura del femore per trovare i migliori ospedali regionali occorre andare fuori provincia.

Fabrizio Spaziani

Valutando nel dettaglio le strutture ospedaliere locali, emerge un giudizio positivo per lo Spaziani (tre sfere), nell’ambito del cuore e sistema vascolare, per angioplastica coronaria (volume di ricoveri), infarto del miocardo acuto (proporzione di nuovo ricovero entro due giorni). Nella media le riammissioni ospedaliere a 30 giorni per l’ictus, sotto la media, invece, lo Spaziani risulta per mortalità a trenta giorni dal ricovero per ictus, stenting e angioplastica. In media le riammissioni ospedaliere per ictus.
Per l’apparato respiratorio lo Spaziani risulta in media per volume annuale di interventi chirurgici ai seni paranasali, mentre è sotto media per broncopneumopatia cronica ostruttiva. Tre sfere per il volume annuale di ricoveri per parti, mentre nella media risultano i ricoveri per intervento chirurgico del tu more alla mammella.

Sotto la media sono, invece, i parti con taglio cesareo primario e gli interventi per tumore all’apparato riproduttivo femminile. In media lo Spaziani lo è pure per i tumori al colon, al retto e allo stomaco, mentre è sotto media per la colecistectomia. In media il volume annuale di ricoveri per interventi per tumore alla mammella.

Santa Scolastica

L’ospedale di Cassino si guadagna tre sfere per colecistectomia laparascopica, mentre risulta in media per la stessa patologia ma per le complicanze a trenta giorni. Sotto media per ictus e volume annuale di ricoveri per tumore alla mammella. Due sfere anche per interventi ai seni paranasali, broncopneumopatia cronica ostruttiva, volume annuale di ricoveri per parti e proporzione di cesarei.

Santissima Trinità

Tre sfere l’ospedale di Sora se le guadagna per ictus (riammissioni ospedaliere a trenta giorni), tumore all’apparto riproduttivo femminile e alla mammella (volume di ricoveri). Due sfere per infarto del miocardo (mortalità a trenta giorni dal ricovero) e broncopneumopatia cronica ostruttiva, come pure per tumore al colon, all’apparato maschile riproduttivo e alla mammella (nuovi interventi a 90 e 120 giorni da quello conservativo).

San Benedetto

L’ospedale di Alatri si trova con tre sfere per mortalità a trenta giorni dal ricovero per scompenso cardiaco e ictus come pure per legatura delle vene degli arti inferiori.