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Frosinone

Comune, alta tensione in giunta

I due assessori di Fratelli d’Italia non presenti alla riunione dell’esecutivo sul bilancio di previsione. Mastrangeli li sollecita con una pec. E torna a circolare l’ipotesi di una delega al consigliere Gagliardi

I due assessori di Fratelli d’Italia non erano presenti ieri alla riunione della giunta, che aveva all’ordine del giorno l’approvazione dello schema del bilancio di previsione 2026-2028 e del Documento Unico di Programmazione dello stesso periodo. Parliamo di Simona Geralico (cultura e pari opportunità) e di Alessia Turriziani (servizi sociali), che peraltro è anche segretario della sezione cittadina di FdI.

Evidente che l’assenza dei due assessori va letta nel contesto del momento politico attuale, che ha visto nell’ultima seduta del consiglio comunale Fratelli d’Italia, insieme al presidente dell’aula Massimiliano Tagliaferri e al consigliere Andrea Turriziani (Lista Marini), inviare un messaggio chiaro al sindaco Mastrangeli e alla “galassia della Lega”. Vale a dire che senza di loro è impossibile avere il numero legale, perfino in seconda convocazione. E di conseguenza è inimmaginabile pensare di approvare le delibere.

Riccardo Mastrangeli ha inviato una mail agli assessori di FdI, sollecitando la loro presenza alla riunione odierna della giunta, con all’ordine del giorno i medesimi argomenti di ieri. Ricordando l’importanza del documento di bilancio e sottolineando che i ritardi nell’approvazione del documento contabile possono esporre il consiglio comunale allo scioglimento. Vedremo cosa succederà oggi, ma la tensione è palpabile.

Nelle ultime ore è tornato il tam-tam circa la possibile attribuzione da parte di Mastrangeli di una delega (alla pianificazione territoriale) al consigliere Carlo Gagliardi (Lista Marzi). Nell’ottica di trovare il “diciassettesimo” e avere una maggioranza. Visto che oggi la coalizione trasversale è ferma a quota 16 su 33.Un tema che era stato sollecitato nelle scorse settimane da FdI, Massimiliano Tagliaferri e Andrea Turriziani. Ma la “galassia della Lega” aveva detto no all’opzione Gagliardi. Complicato capire se oggi una simile soluzione potrebbe essere ancora funzionale o verrebbe considerata fuori tempo massimo.

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