Un sole splendente nel cielo e la pioggia a bagnare i presenti. Una scena dolorosa e toccante, quella a cui si è assistito nel piazzale antistante la parrocchia di San Bartolomeo a Cassino poco fa, quando intorno alle 15 è arrivato il feretro di Cristiana Azzoli, la 16enne morta nella tarda serata di venerdì scorso in un tragico incidente stradale.

Un ultimo momento per salutare Cristiana, la "regina del sorriso". Su quella maledetta strada di San Pasquale la meravigliosa ragazza ha perso la vita e oggi a salutarla ci sono centinaia tra amici, compagni di scuola, parenti.

Un dolore troppo grande per la famiglia, per i genitori e per la sorella gemella Martina che era con lei in quella macchina (insieme ad altri due amici 18enni) e che fortunatamente è riuscita a salvarsi riportando solo qualche ferita, così come gli altri due ragazzi.

Ma un trauma ben più profondo ha lacerato la sua anima, la perdita dell'amata sorella, così uguale a lei sia esteriormente che interiormente, profondamente legate come solo due sorelle gemelle possono essere.

Già alle 14.30 sono arrivati i primi gruppetti di giovani, con i palloncini bianchi stretti nelle mani, stretti per non lasciarli andare via, per non lasciare andare via Cristiana.


"Sei un ricordo che rimane per sempre" così si legge in uno striscione scritto dagli amici della III D. E sarà così.
Il feretro è arrivato, il dolore è percettibile, il rito funebre è iniziato.
La sorella con i genitori ha aspettato Cristiana, che ora non c'è più.

La chiesa è troppo piccola per accogliere tutti quanti e la folla si accalca nel piazzale.
In cielo ancora sole e pioggia, nei cuori tanto dolore