Serata Halloween da streghe e mattinata seguente da incubo. Sembrava che fosse passato un tornado ieri mattina nel centro di Ceprano. Piazza Martiri di via Fani, corso Vittorio Emanuele e le stradine adiacenti la piazza centrale erano invase da cartacce, lattine, palloncini, cartoni, festoni rotti... insomma i resti dei festeggiamenti consacrati alla zucca sparsi ovunque.

Ieri mattina era quasi impossibile passare sotto i portici, disseminati di immondizia e di ciò che era rimasto della lunga notte di Halloween, particolarmente animata e senza regole. Alcuni ragazzi del luogo sono stati impegnati nella caccia al tesoro organizzata dal Consiglio dei giovani, una bella iniziativa sicuramente in linea con il clima festoso, ma forse si sarebbe dovuto prevedere la pulizia del centro dopo il divertimento perché non è stato affatto decoroso trovare ieri mattina la piazza (e non solo) così sporca e quasi impraticabile.

Pare che una delle prove che dovevano sostenere le squadre prevedesse allestimenti per i festeggiamenti di Halloween ed inevitabilmente il post gara ha lasciato sul campo una quantità di scarti e rifiuti. Fortunatamente non è successo nulla di grave, né di irrimediabile, ma forse qualcuno avrebbe dovuto prestare maggiore attenzione al dopo, specie in considerazione del fatto che la vita del centro, anche per chi non aveva partecipato alla notte di festa, non si sarebbe fermata. Così il risveglio per molti residenti della zona è stato un po’ traumatico.

La piazza e le strade limitrofe disseminate di festoni, fascine di legno, cartoni, palloncini e quant’altro era stato utilizzato per gli addobbi. Sembrava davvero che, oltre a streghe e stregoni, fossero passati i barbari. Ragazzate, forse, su cui però è bene non sorvolare per educare e far capire che bisogna sempre assumersi le responsabilità dei propri atti, per cui dopo il divertimento bisogna rimboccarsi le maniche e ripristinare il decoro dei luoghi. Organizzare vuol dire prevedere ogni dettaglio, pulizia inclusa.