Quasi cinquecento partecipanti, con 445 buoni individuali consegnati, venti turisti americani, trentasei atleti per la cronoscalata e numerose famiglie con bambini al seguito: sono questi i numeri della Festa e Cronoscalata di ieri organizzata dal Cai Sora sul Castello di San Casto che, per l’occasione, è stato interamente pulito con le sole forze dei giovani soci. Preparata con grande impegno e passione da questi ragazzi, assieme alla fattiva e indispensabile collaborazione della Protezione Civile di Sora, dal gruppo del Cai “Escursioniamoci” e dal Museo della Media Valle del Liri, la mattinata di ieri ha riconsegnato alla città un pezzo della sua storia, nella solennità di San Casto. Memoria che ricade proprio il 22 maggio, giorno nel quale da secoli il popolo sorano si recava in processione sul Castello per rendere omaggio ai suoi santi protettori. Dopo l’escursione guidata, a cura del Museo della Media Valle del Liri, lungo le bellezze archeologiche del colle, un momento di convivialità con pasta, fagioli e crispelle interamente offerto dal CAI. Insieme alla natura e cultura, binomio ben amalgamato, vi è stato anche il momento sportivo con la Cronoscalata del Castello, gara non competitiva, che ha assegnato il titolo di uomo e donna più veloci nel raggiungere il Castello. È il giovane sorano Daniele Sardellitti ad aver conquistato il titolo maschile con un tempo di 11’55’’, mentre per le donne è salita sul gradino più alto del “Castello” Laura Mozo Flores, di origini spagnole ma sorana di adozione, che ha tagliato il traguardo con un tempo di 16’27’’. Grande la soddisfazione degli organizzatori e del presidente della sezione del Cai Sora, Lucio Meglio.