Si consolida nel nome di monsignor Tommaso Leonetti il gemellaggio tra la città di Ferentino e quella di Montefiascone, attraverso la collaborazione tra il II Istituto Comprensivo della città gigliata, l’omologo comprensivo “Anna Maria Carelli” del centro del viterbese e le rispettive amministrazioni comunali.

Dopo l’evento dello scorso anno a Ferentino, stavolta è toccato ai ragazzi della scuola media Giorgi-Fracco, alcune classi e l’orchestra dell’istituto, ricambiare la visita, accompagnati dai loro insegnanti, dalla vicepreside e dal sindaco Antonio Pompeo.

Ad accoglierli a Montefiascone, i ragazzi e i docenti dell’Istituto Comprensivo “Anna Molinaro Carelli” e il sindaco Luciano Cimarello.

Simbolica anche la data del 14 aprile: mons. Tommaso Leonetti infatti nacque a Montefiascone il 14 aprile 1902 e venne nominato vescovo di Ferentino il 14 Aprile 1942, impegnato durante la guerra a tutela dei cittadini, affinché la città non rientrasse tra i paesi destinati allo sfollamento.

L’iniziativa rientra nel progetto “Gemellaggio tra scuole: insieme per crescere” e nasce dalla consapevolezza che il gemellaggio permette ai ragazzi di confrontarsi e conoscere meglio la storia delle rispettive città.

Durante la giornata, dopo l’accoglienza, messa e visita della città e un apprezzato momento conviviale.

“Molto bene l’iniziativa del gemellaggio tra il nostro istituto comprensivo e quello di Montefiascone – ha dichiarato il sindaco Antonio Pompeo – oltre a ricordare una importante figura di vescovo come mons. Tommaso Leonetti, permette ai ragazzi di vivere una bella esperienza, crescere e allargare le proprie conoscenze e stringere nuove amicizie. L’iniziativa di oggi si affianca a quella dello scorso anno che si è svolta a Ferentino. Un ringraziamento a tutti gli organizzatori e alla città di Montefiascone per la calorosa accoglienza, in particolare al sindaco Luciano Cimarello”.

“La finalità dell’iniziativa – spiega la professoressa Lucia Di Torrice, referente del progetto, insegnante di lettere presso la Scuola media “Giorgi-Fracco” di Ferentino e consigliere comunale – consiste nella crescita personale degli alunni attraverso l'ampliamento degli orizzonti culturali, quindi, occasione di attività formativa e culturale e parte integrante della programmazione educativa e didattica della scuola. Inoltre le attività connesse a tale progetto sono un importante stimolo per potenziare la qualità dell'insegnamento della storia, della conoscenza della propria storia e cultura locale, dello studio della costituzione e cittadinanza, al fine di rendere possibile la riscoperta di radici comuni”.