Cerca

Frosinone

«Via Mària, un quartiere a metà»

Il comitato, presieduto da Domenico Crispino, rivolge un appello al sindaco per intervenire prima possibile . Luminarie natalizie che non sono state installate. Scarsa manutenzione dei marciapiedi e della segnaletica

Luminarie natalizie fantasma, marciapiedi in stato di degrado, segnaletica orizzontale e verticale carente o del tutto mancante. È questa la situazione denunciata dal comitato di quartiere di “Via Mària/Fiume Cosa”. Il presidente Domenico Crispino si rivolge direttamente al sindaco Riccardo Mastrangeli: «Come è evidente e come è stato osservato da alcuni amministratori comunali, le luminarie sono disposte, almeno apparentemente, senza un preciso criterio. Partendo da piazzale De Matthaeis alcuni tratti sono ad alta intensità luminosa con la presenza di fili e campanili ravvicinati tra di loro. Procedendo però verso la parte centrale di via Mària, la situazione inizia a mutare notevolmente, con lunghi tratti che restano scoperti. La stessa installazione dei campanili ci lascia però perplessi in quanto alcuni risultano essere installati sul marciapiede su pali in legno situati sul lato esterno della sede stradale ed altri, invece, sono installati su cavi pendenti e più centrali alla sede stradale; creando una disposizione ancora più confusa e disordinata». Una situazione dunque che ha portato ad un clima di malcontento generale tra i numerosi residenti e commercianti della zona. «Fin dai primi anni di attività del comitato – prosegue il presidente –il direttivo si è sempre battuto per un trattamento paritario di tutto l’asse stradale di via Mària».

Oltre alle luminarie il comitato solleva un’altra grande criticità che riguarda la messa in sicurezza dei marciapiedi che si trovano in uno stato di abbandono generale «e necessita di interventi urgenti – spiega Crispino – per permettere così il transito in totale sicurezza di pedoni con eventuali passeggini per bambini e carrozzine per disabili. Abbiamo più volte chiesto a questa amministrazione di provvedere al ripristino di alcuni tratti che sono quasi impraticabili, in attesa ovviamente, di ulteriori finanziamenti per un progetto di rifacimento globale degli stessi. Poi l’istallazione dove fattibile di dissuasori di velocità: attraversamenti pedonali rialzati e indicatori di velocità. Anche il decoro urbano ha il suo importante ruolo nel quartiere. Abbiamo, altresì, più volte chiesto di provvedere alla sistemazione delle fermate dei mezzi pubblici con l’istallazione di idonee pensiline a protezione dei pendolari e i relativi manufatti di arredo come panchine e cestini. Continueremo nel nostro piccolo a dare precisi input al Comune come fatto in questi primi undici anni di attività, con segnalazioni, richieste e proposte, al fine di ottenere risultati concreti per soddisfare i fabbisogni e le esigenze del popoloso ed importante quartiere».

Infine, il comitato ricorda al Comune diverse proposte avanzate che non hanno ricevuto risposta. Come la rotatoria ingresso nord via Mària e intersezione con SP 214 per Casamari e la realizzazione di un polo di interscambio per i mezzi pubblici provenienti dai paesi limitrofi. L’auspicio è quello di ricevere il giusto riconoscimento ad una delle vie più importanti di accesso al capoluogo.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione