I giallazzurri ospiti del Genoa
30.03.2024 - 13:45
Dopo la sosta osservata nello scorso fine settimana, il campionato di Serie A torna in pista per il rush finale. Da qui alla fine un ciclo di nove partite da giocare tutte di un fiato e che per il Frosinone si aprirà questo pomeriggio alle 15 con la trasferta sul campo del Genoa.
Per i canarini la prima di nove finali, che decideranno l'intera stagione, nella quale sarà fondamentale ottenere un risultato positivo per provare a lasciare l'attuale terzultimo posto di classifica e soprattutto restituire fiducia a una squadra che nell'ultimo periodo nonostante buone prestazioni non ha ottenuto punti. Già, perché Mazzitelli e compagni si presenteranno alla gara del "Ferraris" reduci da un solo punto conquistato nelle ultime sette partite. Un trend da invertire immediatamente, anche se l'impresa sarà ardua considerando il valore dell'avversario. Ma anche quello che è il ruolino esterno della formazione di mister Di Francesco, che da inizio campionato lontano dallo stadio "Benito Stirpe" ha ottenuto la miseria di tre soli pareggi a fronte di ben undici sconfitte.
L'aspetto tecnico e tattico
La speranza è che le due settimane di intenso lavoro che hanno preceduto la partita di questo pomeriggio in Liguria, possano aver aiutato il Frosinone a compattarsi nel modo migliore sotto tutti i punti di vista. A cominciare da quello mentale per arrivare fino a quello di natura tecnica e tattica. Partendo allora proprio da quest'ultimo aspetto, è molto probabile che per l'occasione l'allenatore dei giallazzurri modifichi in particolare l'assetto difensivo preferendo la difesa a tre a quella schierata quasi sempre, ossia composta da quattro uomini. Per il resto, dalla cintola in su sarà il solito Frosinone. Piuttosto dinamico e quindi capace di alternare a seconda dei momenti della gara e delle situazioni, la mediana centrale a due (più chiaramente gli esterni di fascia) alle spalle del tridente offensivo, o la coppia di registi in mezzo al campo con due mezze punte alle spalle dell'attaccante centrale. A questo punto, passando dal modulo agli uomini e sottolineando che della lista dei convocati non fanno parte, oltre ai soliti Oyono, Marchizza, Kalaj e Harroui, anche Gelli e Kaio Jorge, andiamo a vedere quello che potrebbe essere lo schieramento anti Genoa. In porta Turati e davanti a lui, optando appunto per la scelta della difesa a tre, i centrali del pacchetto arretrato potrebbero essere Lirola, Okoli e uno tra Romagnoli o Monterisi. Per comporre la mediana a quattro, la scelta dovrebbe ricadere sugli esterni Zortea (a destra) e Valeri (a sinistra), con Barrenechea e Brescianini al centro considerando che Mazzitelli non è al meglio e dovrebbe partire dalla panchina. In attacco, infine, i tre principali indiziati a indossare una maglia da titolare, al di là come detto che potrebbero essere schierati a livello tattico sia come tridente che con due trequartisti e una punta, sono Soulé, Cheddira e uno tra Reinier, Ibrahimovic, Ghedjemis o Seck, con il primo in vantaggio.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione