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Giovedì i canarini in campo

Il Frosinone prepara il big match con la reggina

Archiviato il pareggio contro il Sudtirol i giallazzurri già al lavoro in vista della sfida con la prima delle inseguitrici staccata di tre punti

Rientrato in sede nella tarda serata di domenica con un volo charter, il Frosinone è sceso di nuovo in campo per sostenere ieri mattina una seduta di scarico alla "Città dello Sport" di Ferentino. Il tempo stringe dal momento che mercoledì mattina i canarini dovranno affrontare una nuova trasferta, questa volta a Reggio Calabria contro la Reggina. Sarà sfida di vertice, con i canarini capolista e gli amaranto secondi a tre punti dai giallazzurri, faranno di tutto per incrementare questo vantaggio dopo i due pari consecutivi con Cagliari e Sudtirol.

Ma non sarà impresa facile visto che, di contro, i calabresi andranno in campo per effettuare l'aggancio. Tornando alla seduta di ieri, lavoro di scarico per chi è sceso in campo al "Druso", mentre il resto del gruppo ha giocato una partitella. La squadra è tornata ad allenarsi nel pomeriggio ed è l'unica vera seduta che ha a disposizione Grosso per preparare (si fa per dire) la gara del "Granillo". Che sarà una polveriera del tifo con i circa ventimila tifosi presenti sugli spalti. I posti omologati dalla Prefettura di Reggio sono 20.470 e di questi 1.122 sono riservati ai tifosi ospiti.

Comunque, dopo l'allenamento di oggi, domani mattina i canarini sosterranno la rifinitura per poi partire alla volta della Calabria. Il tecnico si porterà dietro tutti quelli che hanno preso parte alla trasferta di Bolzano con l'aggiunta di Mazzitelli che ha scontato il turno di squalifica. Compreso, ovviamente, Sampirisi che alla vigilia della gara di domenica scorsa ha accusato qualche linea di febbre.

Ipotesi di formazione
Se escludiamo gli infortunati Kone e Lucioni il tecnico avrà tutti gli altri a disposizione. Il problema delle scelte si ripresenterà di nuovo con Grosso che nella scelta degli undici da mandare inizialmente in campo terrà conto anche di chi ha giocato l'ultima partita. Ed alcune positive indicazioni che la stessa gara ha offerto e che riguardano gli esterni offensivi che hanno finito la gara e cioè Caso e Insigne. Il primo è apparso in condizioni abbastanza rassicuranti (e ci riferiamo alla spalla infortunata), e il secondo è stato protagonista di una ottima prestazione. La buona vena degli esterni appunto, tra i quali è da considerare anche Rohden, potrebbe spingere a pensare ad un Frosinone di nuovo schierato con il tridente, ma con Fabio Grosso ogni ipotesi potrebbe essere cancellata dal campo. Se, però, il tecnico dovesse decidere di impiegare Caso dall'inizio, le possibilità che rinunci alla seconda punte guadagnerebbe terreno. In questo caso il Frosinone potrebbe schierarsi con Turati tra i pali e con la difesa a quattro formata da Sampirisi, se sfebbrato, Szyminski, Ravanelli e Cotali (a meno che non sposti l'ex Monza centrale confermando nel ruolo di terzino destro Monterisi). A centrocampo Boloca dovrebbe avere "due piedi" di aiuto in quelli di Mazzitelli, con Garritano a completare il reparto. In avanti Rohden e Caso con la punta centrale che il tecnico deciderà di fare giocare tra le tre che ha a disposizione. Se Caso dovesse resterà in panchina al fischio di inizio di Mariani, potrebbe toccare ancora a Insigne prenderne il posto. La seconda punta subito? In questo caso uno tra Rohden, che ha saltato il Sudtirol, Garritano o Insigne, che ha giocato tutta la gara di Bolzano) sarebbe fuori.

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