Spazio satira
Serie B
19.04.2022 - 17:16
Pareggio pirotecnico (4-4) per il Frosinone nella trasferta di Terni, con i canarini che devono fare il mea culpa per i tanti errori commessi in occasione delle reti avversarie. Alla fine, comunque arriva un punto importante che permette alla formazione di Fabio Grosso di mantenere tre lunghezze di vantaggio (erano cinque) nei confronti della nona della classe. E tutto ciò quando mancano tre sole giornate alla fine della stagione regolare.
Rispetto all'ultima gara vinta allo stadio "Benito Stirpe" contro la Cremonese, il tecnico del Frosinone Fabio Grosso ritrova, ma soltanto per la panchina, Garritano, Novakovich e Cicerelli, ma deve ancora rinunciare a Charpentier e Zampano che sono ancora infortunati. Sempre rispetto alla partita contro la formazione di Pecchia, non è poi disponibile Ricci, fermato per una giornata dal giudice sportivo. Ed è praticamente questa l'unica novità nell'undici iniziale del "Liberati", con Boloca che prende il posto dell'ex Spezia. In altre parole al via del signor Robilotta il Frosinone si schiera con Minelli in porta, che agisce alle spalle del solito pacchetto arretrato a quattro composto da Brighenti nel ruolo di laterale di destra, Cotali sulla corsia opposta e Gatti-Szyminski coppia di centrali. A centrocampo Boloca veste i panni del regista, con ai suoi lati Rohden e Lulic. In attacco, infine, lo stesso tridente delle ultime partite, vale a dire quello composto da Canotto sulla fascia destra, Zerbin sull'altra corsia e Ciano nel ruolo di falso nueve.
Ternana e Frosinone si affrontano da subito a viso aperto e il primo tempo regala un numero incredibili di occasioni oltre a ben due reti per parte. Il primo pericolo lo crea la formazione di casa al 5' quando Defendi batte a rete da pochi passi ma per fortuna dei canarini Cotali riesce a deviare in angolo. Passano quattro minuti e questa volta solo gli ospiti che potrebbero sbloccare il risultato. Boloca per Canotto che tutto solo davanti a Iannarilli calcia in maniera maldestra strozzando incredibilmente la conclusione. Ma è, comunque, il preludio al vantaggio del Frosinone che arriva al 10'. Angolo di Ciano, sponda di Gatti in piena area e sul secondo palo tocco vincente di Rohden. Al 19' è ancora Canotto a mancare il possibile 2 a 0 e due minuti più tardi arriva il pareggio degli umbri. Angolo di Palumbo e colpo di testa vincente da parte di Proietti che all'altezza del primo palo anticipa Rohden. Il Frosinone accusa il colpo e al 27' i rossoverdì effettuano il sorpasso. Cross dalla sinistra e palla a centro area dove Donnarumma anticipa di testa Szyminski con la sfera che colpisce la traversa e poi tocca il braccio di Minelli, che era proteso in tuffo, e finisce in rete. Al 37', però, i giallazzurri riescono a riequilibrare le sorti dell'incontro e anche in questo caso grazie a un autorete di Bogdan.
Nel secondo tempo il canovaccio della partita non cambia con le due squadre che pensano più ad attaccare che a difendere. E così arrivano altri quattro gol e sempre due per parte. Al 2' è Palumbo a portare avanti la sua squadra, ma al 19' Gatti trova il 3 a 3 con una bella giocata in piena area avversaria. Altra dormita della difesa giallazzurra e al 32' la Ternana si riporta nuovamente avanti nel risultato grazie a Pettinari. Ma all'ultimo dei quattro minuti di recupero il Frosinone acciuffa il pari. Tribuzzi viene messo giù in area ed è calcio di rigore. Sul dischetto va Novakovich che trasforma con estrema freddezza.
Il tabellino
Ternana - Frosinone 4-4
Ternana (3-5-2): Iannarilli; Diakitè (7' st Boben), Bogdan, Celli; Defendi (27' st Ghiringhelli), Koutsoupias, Proietti, Palumbo (38' st Capuano), Martella (27' st Pettinari); Partipilo, Donnarumma (38' st Agazzi). A disposizione: Krapikas, Furlan, Capone, Rovagia, Paghera, Peralta, Mazza. Allenatore: Lucarelli
Frosinone (4-3-3): Minelli; Brighenti (36' st Tribuzzi), Gatti, Szyminski, Cotali; Rohden (16' st Garritano), Boloca, Lulic (36' st Cicerelli); Canotto (16' st Novakovich), Ciano, Zerbin (46' st Haoudi). A disposizione: Ravaglia, Marcianò, Oyono, Kalaj, Bozic, Manzari, Barisic. Allenatore: Grosso
Arbitro: Robilotta di Sala Consilina
Marcatori:10' pt Rohden (F), 21' pt Proietti (T), 27' pt Minelli aut. (T), 37' pt Bogdan aut. (F), 2' st Palumbo (T), 19' st Gatti (F), 32' st Pettinari (T), 49' st Novakovich rig. (F)
Ammoniti:Ciano (F), Rohden (F), Boloca (F), Garritano (F), Bogdan (T), Koutsoupias (T)
Note: Spettatori 4000 circa di cui 300 ospiti. Recupero 0' pt e 4' st
Le parole del mister
Il Frosinone Fabio Grosso acciuffa il pareggio all'ultimo assalto grazie al calcio di rigore trasformato da Novakovich dopo aver fatto regali a ripetizione agli avversari di Cristano Lucarelli. Otto gol in una partita non si vedono spesso come pure il modo con cui la maggior parte è stata realizzata. Comunque alla fine è stato pareggio con i canarini che, dopo aver sbloccato il risultato, sono stati costretti tre volte a rincorrere il risultato per riequilibrarlo. Al Frosinone è stato prezioso dal momento che ha tenuto a distanza di tre punti il Perugia nella lotta partecipare ai play off e smorzato le velleità delle "fere" che speravano nel successo pieno per tentare di accedervi. Dunque partita strana, imprevedibile nel risultato anche a causa del vento che ha allungato o accorciato le traiettorie del pallone. Comunque il punto conquistato al termine del festival degli errori è sicuramente di quelli ben accetti per i motivi di classifica suddetti. Anche se la formazione giallazzurra è parsa troppo sfilacciata con una fase difensiva da rivedere e correggere in vista delle prossime tre partite. Nelle dichiarazioni di fine partita Fabio Grosso è apparso soddisfatto soprattutto per come la divisione della posta in palio è stata conquistata.
Un punto guadagnato o due persi con la squadra che non ha mai mollato?
«Per come siamo riusciti a fare il quarto gol proprio sul finire del recupero, penso che sia stato un punto guadagnato. Comunque cercato e voluto. Ce lo teniamo stretto anche perchè ritengo che sia stato sicuramente meritato. Un risultato diverso sarebbe stato troppo ingiusto».
Fase offensiva molto efficace quanto leggera quella difensiva. È dello stesso parere?
«Nel leggere i numeri della gara vediamo che sei sono state le nostre occasioni da gol, cinque le loro. Zero parate del nostro portiere, una da parte dell'estremo difensore della Ternana. Sono numeri anomali con l'aggiunta di numerose ingenuità dell'una dell'altra parte. Comunque il pari è giusto perchè ottenuto in un campionato che resta molto difficile e che vogliamo continuare ad affrontare, dando battaglia per realizzare il risultato che alla fine avremo meritato».
Dopo la vittoria del Perugia era lecito attendersi un Frosinone più concentrato e aggressivo? Comunque quattro tiri nello specchio della porta e altrettanti gol.
La squadra ha ottimizzato quanto è riuscita a costruire?
«Il risultato lo spiegano i numero della gara. All'errore in ogni azione puntuale è arrivata la punizione da una parte e dall'altra parte. Ripeto che sarebbe stato ingiusto lasciare alla Ternana l'intera posta in palio. Alla fine c'è un angolo e un rigore netto, riusciamo a pareggiare e non vedo il perchè delle polemiche e delle contestazioni».
Grosso si riferisce alle dichiarazioni post gara di Cristiano Lucarelli.
Le pagelle
MINELLI 5
Il calcio d'angolo da cui nasce il primo gol arriva per un suo errore in uscita. Sulla terza rete va giù troppo tardi e non riesce a deviare un tiro non irresistibile partito da lontano
BRIGHENTI 5,5
Non ha particolari colpe in occasione delle marcature della Ternana, ma commette troppi errori nella fase di possesso
GATTI 6,5
Il suo voto è dovuto soprattutto al bel gol, e importante, che mette a segno trovando stop e tiro da attaccante d'area e non certo da difensore centrale
SZYMINSKI 4,5
Ha sulla coscienza due reti della formazione umbra. La seconda, quando si fa anticipare di testa da Donnarumma e la quarta quando va troppo molle al contrasto spalla a spalla con Pettinari
COTALI 6
Prestazione senza particolari sbavature per il "soldatino". In entrambe le fasi gioca una gara sufficiente
ROHDEN 6
Segna il gol che sblocca il risultato della contesa e che avrebbe potuta incanalarla su binari ben diversi, ma poi fallisce anche un'altra rete: una sorta di rigore in movimento
BOLOCA 5,5
Fa le veci di Ricci alternando qualche buona giocata ad altre in cui perde palla con troppa facilità o sbaglia il passaggio semplice
LULIC 5,5
Non riesce a ripetere l'ottima prova del turno precedente. Soprattutto non trova i tempi per far salire pressing e in mezzo al campo non è sempre lucido nelle scelte come dovrebbe
CANOTTO 5
Dopo pochi minuti dal via si mangia un gol clamoroso. Sul vantaggio di 1 a 0 dei suoi sbaglia un'altra ripartenza che poteva portare al raddoppio
CIANO 5
Non riesce mai a mettere nella contesa quella qualità di cui è in possesso e della quale la sua squadra ha bisogno
ZERBIN 6
Dei tre davanti è l'unico che sembra avere qualche idea e, soprattutto, che prova a puntare e saltare l'uomo. Grande assist per Rohden che lo svedese non sfrutta a dovere
NOVAKOVICH 6,5
Entra con il piglio giusto ma, soprattutto, dimostra grande freddezza quando all'ultimo minuto di recupero trasforma il calcio di rigore che da il pareggio alla sua squadra
TRIBUZZI 6
Ha il merito non indifferente di procurarsi il calcio di rigore. E non è la prima volta in questa stagione che succede
CICERELLI E HAOUDI sv
Entrano nel finale di gara
GARRITANO 6
Mezz'ora per riassaporare il gusto del campo
GROSSO 6
Unico neo, che non riesce a preparare al massimo la gara sotto il profilo dell'atteggiamento
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