Sono partiti, in questi giorni, i lavori di riqualificazione, ammodernamento e messa in sicurezza della stazione ferroviaria di Ferentino. I lavori sono il risultato del dialogo costante e congiunto tra la locale amministrazione e la Direzione territoriale di Rfi e serviranno a migliorare uno snodo ferroviario diventato strategico negli ultimi anni, in particolare dopo l’apertura del casello autostradale di Ferentino e caratterizzato da una presenza massiccia di utenti dell’intero comprensorio.Dopo la fase del carteggio, del confronto e dei sopralluoghi, ora si passa alla fase operativa che avrà l’obiettivo finale di allineare lo scalo di Ferentino agli standard previsti dal progetto 500 stazioni. I lavori che sono iniziati prevedono la riqualificazione dei fabbricati presenti, alcuni dei quali verranno poi concessi in comodato d’uso gratuito, come richiesto dal Comune. Seguiranno poi tutti gli altri interventi. Sempre sull’area esterna, verranno posizionate telecamere di controllo, nuova illuminazione, sistemazione del parcheggio e del sottovia di accesso, risolvendo definitivamente la problematica idraulica. L’ultima fase del progetto sarà quella più specifica per la caratterizzazione dell’area secondo i canoni del progetto “500stazioni” che prevede uno standard architettonico unico, definito e sempre facilmente individuabile, finalizzato a migliorarne l’accessibilità anche alle persone a ridotta mobilità, nuovi marciapiedi rialzati per favorire la salita e la discesa sui convogli; due ascensori che sostituiranno l’attuale sovrappasso per l’attraversamento dei binari; la risistemazione del fabbricato viaggiatori; nuova segnaletica informativa e le pensiline: il tutto attraverso l’utilizzo di materiali di pregio e un restyling migliorativo dell’intera area. “Un sentito ringraziamento alla Direzione territoriale di Rfi e al dottor Vito Episcopo – ha spiegato il sindaco Antonio Pompeo – dopo poche settimane dall’ultimo sopralluogo sono già partiti i lavori, a dimostrazione che questa amministrazione non perde tempo in chiacchiere, ma realizza fatti. Le chiacchiere le lasciamo ad altri, che anche su questo tema avevano preso l'ennesima cantonata, con la richiesta di utilizzare risorse delle casse comunali per sistemare il sottovia. Noi agiamo in un altro modo, perché siamo diversi: il sottovia verrà sistemato definitivamente, ma con risorse di RFI, quelle del Comune le destineremo ad altri interventi. Sappiatelo". "Si tratta di un intervento - ha aggiunto l'assessore Massimo Gargani - che renderà la nostra stazione di certo più moderna, più sicura e funzionale, una delle migliori dell’intera provincia”.