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L'appello

Covid-19, l'emergenza congela le adozioni. Ma moltiplica gli abbandoni

Una media di abbandoni senza precedenti. A lanciare l'allarme è ancora una volta l'Anpana, che attraverso i suoi volontari continua con il suo impegno di sempre

Sedici cuccioli abbandonati tra Cassino e Sant'Elia in una settimana. Una media senza precedenti che racconta un altro aspetto dell'emergenza: l'aumento del randagismo. A lanciare l'allarme è ancora una volta l'Anpana, che attraverso i suoi volontari continua con il suo impegno di sempre.

«Il problema è duplice. Da una parte gli abbandoni arrivati alle stelle in tutto il Cassinate - ha spiegato il presidente provinciale, Franco Altieri -. Dall'altra il blocco delle adozioni: impossibile trasportare i cuccioli. Oggi più che mai il nostro appello è quello di non abbandonare i nostri amici a quattro zampe, che in un momento tanto delicato sanno offrirci quell'affetto di cui abbiamo bisogno.

Le cucciolate recuperate sono presso la nostra sede: stiamo provvedendo noi a loro. La Asl non ha fatto venire meno i suoi servizi ma i costi di cibo e veterinario sono alti: c'è bisogno di fondi ad hoc».

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