Chi va a fare gli asparagi e chi esce per distrarsi: le scuse dei ciociari per arginare i divieti

C'è chi continua ad andare a fare gli asparagi, come quanto dichiarato ai carabinieri da due ventunenni, entrambi residenti a Veroli fermati durante i controlli, e chi esce per distrarsi, come il trentenne verolano anche lui multato dai militari.

In totale sono state trentasette le persone sanzionate ieri dagli uomini coordinati dal colonnello Fabio Cagnazzo. Nello specifico nel territorio del comando Compagnia carabinieri di Frosinone, sono state multate sei persone, tra cui una ventitreenne di Sgurgola, anche denunciata per aver reiterato la violazione contenitiva Covid-19. Multata poi una trentenne del capoluogo poiché, fermata alla guida di un veicolo e a seguito del successivo controllo, i militari hanno accertato che la stessa si rendeva responsabile dell'infrazione di guida senza patente poiché mai conseguita.

Nel territorio del comando Compagnia carabinieri di Alatri, sanzionate 4 persone, tra cui i tre giovani residenti a Veroli e cinquantaseienne residente a Vico nel Lazio poiché, fermato ad Alatri ha dichiarato di dover consegnare della polizza assicuratrice a un parroco.

Nel territorio del comando Compagnia di Anagni, sono state invece multate tre persone mentre nel territorio di Cassino, ventiquattro. Inoltre, a seguito dell'attività di controllo nei confronti di attività commerciali di Cassino, i militari hanno proposto la chiusura da 5 a 30 giorni nei confronti di un esercizio adibito alla lavorazione di latticini poiché sia i dipendenti che il titolare sono stati sorpresi mentre manipolavano gli alimenti senza indossare guanti e mascherine. Disposta inoltre la chiusura per 5 giorni di un esercizio adibito alla vendita di "tessuti di arredo e biancheria" trovato aperto.