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Lotta al virus

Coronavirus, niente tatuaggi fino al 3 aprile. Chiusi anche i centri estetici

La decisione è stata presa poco fa dalla Regione Lazio: stop anche ai centri termali. E scatta l'obbligo di mascherine e guanti per chi somministra alimenti e bevande

Un'ulteriore stretta, sempre finalizzata ad arginare il contagio da Coronavirus, è stata ufficializzata poco fa dalla Regione Lazio con una nota che annuncia l'introduzione di nuovi divieti. E lo ha fatto con un'apposita ordinanza.  

"Con l'ordinanza - è scritto nel comunicato stampa - viene estesa la misura della chiusura anche ai centri estetici, centri tatuaggi e alle strutture termali. Fino al 3 aprile 2020 – comunicano in una nota congiunta l'Assessore alla Sanità e l'Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio, Alessio D'Amato, ed il vicepresidente Daniele Leodori – è disposta, con riferimento ai centri di riabilitazione per soggetti disabili, la facoltà di differimento delle terapie su richiesta dell'interessato o del tutore senza che ciò comporti la decadenza dal diritto alla prestazione. Inoltre, il differimento del 9 marzo 2020 al 30 giugno 2020 per il rilascio del certificato di esenzione per reddito E02 viene esteso anche per i codici E01, E03, E04 e si applica anche all'esenzione per patologia. Infine, gli esercizi che svolgono attività di somministrazione di alimenti e bevande e sono tenuti all'utilizzo obbligatorio di mascherine e guanti".

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