Spazio satira
L'aggiornamento
30.10.2018 - 17:16
Veroli- Ondata di maltempo, continua la conta dei danni. Case allagate, strade impraticabili e da ieri senza corrente. A Valle Amaseno stalle distrutte. "La situazione è veramente triste, stalle e case invase da acqua e fango –raccontano i residenti- tanta la paura. Ancora siamo senza corrente". Fortunatamente non si sono registrati feriti. Il crollo del ponte a Santa Maria, in prossimità della strada principale che porta a Prato di Campoli, è stato il colpo di grazia. La portata del torrente ha abbattuto la struttura non proprio recente e l'acqua ha invaso le abitazioni. Scene terrificanti.
A Santa Francesca il torrente Amaseno è esondato distruggendo l'antico Forno Baldassarra, gioiello di tradizione e di arte panificatoria. Ingenti i danni, la portata dell'acqua mista a fango non ha risparmiato niente. Emotivamente distrutti anche i titolari della nota azienda che in un attimo hanno visto sfumare anni e anni di duro lavoro. Pane, dolciumi ed altri prodotti tradizionali di elevata qualità, specialità prodotte ancora artigianalmente, cottura a legna su pietra lavica e uso di farine di grano locale, hanno fatto del Forno Baldassarra un punto di riferimento per il territorio e non solo. Pluripremiato, vanta uno storico mulino a pietra rimasto in attività che fornisce tutte le farine utilizzate nel forno e fino alla metà degli anni 60, azionato con l'esclusivo contributo delle acque del torrente Amaseno. Quel torrente che ieri ha trascinato via con sé tutto, ma non la speranza di ricominciare più forti di prima. "Non è rimasto più niente –il triste racconto dei proprietari- distrutto il laboratorio e anche il punto vendita. Il ponte ha retto perché era stato ristrutturato di recente. Ma quando il livello del torrente si è spaventosamente innalzato a causa di un'improvvisa piena, l'acqua mista a detriti e fango ha invaso tutto". La porta del forno ha retto per un po', poi sono scoppiati i vetri e non c'è stato più nulla da fare. Il dolore di chi ha speso un'intera vita tra quei macchinari e dietro ad un bancone che profumano di buono è indescrivibile, come indescrivibile è il senso di vuoto e di impotenza dinanzi ad un evento simile. Si torna ora a parlare di manutenzione di fossi e canali, in un comune come Veroli dove i corsi d'acqua fanno parte della geografia del territorio.
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