L'udienza
26.10.2018 - 12:30
A parlare anche il giovane che chiamò il 112. Il processo per l'omicidio Morganti ieri è stato diviso in due fasi. Al pomeriggio è stato sentit oun giovane, Nicola Cunzi che ha riferito di una massa di gente che litigava. Dopo esser uscito dal Miro, ha aggiunto: «mi è parso di capire» che i buttafuori dividevano due gruppi di ragazzi. E che «un gruppo si è messo a rincorrere un ragazzo scappato verso la parte alta della piazza». Lo ha visto inciampare a un'auto, cadere e rialzarsi. Dopo un periodo di calma, «il ragazzo è tornato indietro a riprendere la ragazza che urlava». Proprio allora «le persone si avventavano su di lui e continuava la colluttazione». A quel punto è scattata la chiamata al 112.
«Erano tutti contro il ragazzo?», ha chiesto il pm. Il teste ha replicato: «Non sono in grado di dire se qualcuno lo difendeva».
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