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La lite

Finimondo per la carcassa di un cane: aggrediti due impiegati comunali

Un pensionato si è recato negli uffici della polizia locale per chiedere la rimozione dell'animale morto. Al rifiuto dei dipendenti ha dato in escandescenze

Violenza, minaccia a incaricato di un pubblico servizio, oltraggio ed interruzione di pubblico servizio. Queste le ipotesi di accusa contestate ad un pensionato sessantacinquenne di Minturno, che l'altro giorno è stato il protagonista di una mattinata movimentata all'interno del comando della polizia locale, dove operano anche due impiegati che, tra l'altro, sono stati refertati in ospedale.

Tutto sarebbe nato per la richiesta di rimozione di una carcassa di un cane, che si trovava all'interno di un terreno di proprietà del pensionato. L'uomo si è rivolto alla municipale per segnalare la presenza della carcassa da rimuovere. Qualche giorno dopo è ritornato dai vigili urbani, per sollecitare l'intervento, ma gli è stato risposto da una impiegata che non era compito del Comune provvedere alla rimozione, in quanto l'animale morto si trovava all'interno di un terreno privato. Quindi, la rimozione doveva essere compito dello stesso proprietario del terreno. La cosa, probabilmente, non è piaciuta al pensionato che si è reso protagonista di una discussione con l'impiegata e con un altro dipendente comunale che opera nella sede della polizia locale di via Luigi Cadorna e che era intervenuto subito dopo.

Un diverbio che è degenerato con i due impiegati che sarebbero stati spintonati dal pensionato, il quale, secondo quanto avrebbero accertato le indagini successive, avrebbe assunto un atteggiamento minaccioso. Fortunatamente l'episodio è finito lì e non ci sono state altre conseguenze, ma la vicenda ha creato non poca amarezza all'interno degli uffici della Polizia Locale. I due dipendenti, subito dopo l'episodio, si sono recati presso il Punto di Primo Intervento di Minturno, dove il medico di servizio li ha giudicati guaribili in tre giorni.

L'episodio è stato segnalato al responsabile del personale del Comune di Minturno, Francescopaolo D'Elia che ha incaricato il comandante facente funzioni, tenente Luciano Conza, di avviare gli accertamenti del caso. L'ufficiale, insieme all'ispettore Antonio Varone, ha raccolto gli elementi utili alle indagini, redigendo una informativa dettagliata. Ieri mattina gli stessi agenti della polizia locale hanno provveduto a presentare denuncia nei confronti del sessantacinquenne. Il fascicolo è stato trasmesso ai magistrati del tribunale di Cassino, che ora provvederanno ad adottare le procedure previste dalle norme vigenti.

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