Spazio satira
La tragedia
11.06.2018 - 17:59
Non ce l'ha fatta Angelo Castaldi, 77 anni di Ceprano, conosciutissimo ex amministratore locale, che ieri è precipitato, con tutta probabilità in modo accidentale, dentro la piscina vuota di proprietà familiare adiacente la sua abitazione. Nell'impatto l'uomo ha battuto violentemente la testa sul fondo della piscina, dopo un volo di circa due metri, procurandosi gravissime ferite. Elitrasportato all'Umberto Primo di Roma dopo le prime cure da parte dei sanitari del 118, ha cessato di vivere, poche ore fa, a circa 24 ore dal tragico incidente. Una morte intervenuta senza che i medici capitolini potessero fare nulla: troppo gravi le ferite riportate, tanto da non permettere neppure un qualsiasi tipo di intervento chirurgico. Ora la sua salma è a disposizione del magistrato che nelle prossime ore dovrà decidere se far effettuare o meno l'autopsia. Da tale decisione dipende anche il rilascio del nulla osta ai familiari per lo svolgimento dei funerali.
La notizia ha destato, fin dalle prime ore, grandissimo sconcerto e dolore tra la popolazione. Dolore e sgomento che ora, alla notizia della sua morte, si sono ancora di più ingigantiti. Angelo Castaldi, come detto, era infatti conosciutissimo in paese, anche in quanto padre di Paolo Castaldi, altro amministratore locale, attualmente è consigliere comunale, nonché apprezzato medico. Angelo Castaldi è stato un noto attivista politico sin da giovane, assessore e vice sindaco per anni, sempre presente sulla scena politica ed amministrativa locale, partecipe della vita della città. Nutriva una forte passione per la politica, aveva tantissimi contatti e parlava con tutti i suoi concittadini,
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